MDM
MACCHINA DEL MESE sente di lavorare diametri differenti con un unico utensile, incrementando così la versatilità di utilizzo e abbattendo i tempi di produzione anche nella realizzazione di contorni interni ed esterni particolarmente complessi. Tutti i mandrini Heller, con la sola eccezione del modello HSC 63 M da 30.000 giri / min, sono dotati di un particolare sistema a otto viti e due spine che permette di sfilare la cartuccia del mandrino e sostituirla in tempi estremamente rapidi. In caso di usura o di collisioni, dunque, l’ intervento può essere effettuato nell’ arco di una giornata e il centro di lavoro torna immediatamente operativo.
HF 5500 è gestito tramite CN Siemens Sinumerik ONE con interfaccia HMI sviluppata da Heller
Chip-to-chip in 2,5 secondi Sul mandrino del centro di lavoro HF 5500 possono essere equipaggiate svariate tipologie di utensili che lo scambiatore preleva dal magazzino. Questo sistema è azionato da due motori con trasmissione a cinghia che consentono di separare i movimenti di rotazione dello scambiatore e di estrazione dell’ utensile. Tali assi sono gestiti tramite controllo numerico e il sistema preleva l’ utensile da una posizione di interscambio con il magazzino. Una soluzione che consente di ridurre a un minimo di 2,5 secondi il tempo truciolo-truciolo in quanto esegue una serie di operazioni in tempo mascherato. Mentre la macchina lavora sul pezzo, il magazzino automatizzato individua l’ utensile da usare nella fase successiva del ciclo e lo predispone nella zona di interscambio, azzerando così i tempi di attesa. Questa posizione intermedia è utile anche per eseguire un immediato controllo dell’ integrità dell’ utensile che ha appena terminato la lavorazione. Attraverso un’ asta meccanica con movimento controllato tramite encoder misura la lunghezza dell’ utensile e la confronta con quella rilevata prima della lavorazione, e se la differenza supera i 5 mm
l’ utensile è considerato danneggiato e il sistema interrompe immediatamente il ciclo di lavoro per preservare macchina, pezzo e utensile successivo.
Per produzioni 24 / 7 In linea con l’ approccio orientato all’ alta configurabilità della macchina, anche il magazzino utensili può essere customizzato in base alla richiesta del cliente. Infatti, è possibile abbinare HF 5500 a magazzini a catena o a scaffali. Il primo dei due è un sistema modulare e può accogliere da un minimo di 54 a un massimo di 240 utensili con attacco HSK-A 63, mentre per gli utensili HSK-A 100 si passa da un minimo di 50 a un massimo di 150 posizioni. Il magazzino a scaffale invece ha una capacità di stoccaggio nettamente superiore: nel caso di utensili con attacco HSK-A 63 sono disponibili 315 o 489 posizioni, mentre per l’ attacco HSK-A 100 si va da un minimo di 200 a un massimo di 340 posti. Per agevolare le attività dell’ operatore, sul lato posteriore della macchina in prossimità della postazione per l’ allestimento degli utensili è possibile collocare un secondo terminale di comando del centro di lavoro che replica la maggior parte delle funzionalità presenti sul pannello principale. In questo modo l’ operatore può gestire l’ impianto ed eseguire il caricamento degli utensili in modo più rapido e semplice.
Ripristino automatico HF 5500 è gestito tramite CN Siemens Sinumerik ONE con interfaccia HMI sviluppata direttamente da Heller e ricca di funzionalità che semplificano l’ attività dell’ operatore. Dalle schermate di controllo dello stato macchina alle pagine dedicate alla manutenzione, tutte le informazioni sono facilmente fruibili. Da sottolineare la funzionalità per il ripristino del cambio utensili e del cambio pallet: in caso di un arresto d’ emergenza della macchina, l’ operatore può attivare un semplice comando che consente alla macchina di gestire autonomamente i movimenti del sistema di cambio utensili cambio pallet completando l’ eventuale operazione in corso e riportando tutti gli elementi in posizione di sicurezza, per poi riprendere il ciclo standard. www. techmec. it Novembre 2025 91