Beni strumentali
In alto , da sinistra : le macchine industriali ACT italiane , i dati distintivi
Posizionamento competitivo per numero di prodotti ACT esportati
A destra : Paesi emergenti ; Cina , India e Turchia i Paesi a più alto potenziale
per fronteggiare la concorrenza di blocchi commerciali integrati come il Regional Comprehensive Economic Partnership ( RCEP ) in Asia . Questi e altri dati sono stati presentati al qualificato pubblico da Alessandro Fontana , Direttore del Centro Studi di Confindustria e Tullio Buccellato , economista , sempre del Centro Studi di Confindustria . I lavori sono stati aperti da Bruno Bettelli , Presidente di Federmacchine e da Barbara Cimmino , Vice Presidente Export e Attrazione Investimenti di Confindustria . In particolare Barbara Cimmino ha evidenziato che « il Rapporto Ingenium sottolinea l ’ impatto decisivo dei fattori geopolitici sui flussi commerciali e di investimento . Tensioni , conflitti e sfide globali , come l ’ approvvigionamento energetico e tecnologico , influenzano le scelte di Governi e imprese . Con l ’ insediamento della nuova amministrazione americana ci aspettiamo un ’ accelerazione delle dinamiche globali , mentre auspichiamo che l ’ Europa ritrovi il coraggio di scelte epocali . Il tempo di agire è ora : imprese
e istituzioni devono lavorare insieme per tradurre il potenziale individuato in esportazioni effettive e consolidare il ruolo dell ’ Italia come leader globale . È per questo che auspichiamo che venga al più presto organizzata una missione in Messico , che dalle analisi del CSC risulta tra i primi cinque Paesi emergenti per potenziale dell ’ export di beni ACT , con un margine di miglioramento pari a 281 milioni di euro . Ogni ritardo potrebbe tradursi in opportunità perse per il nostro sistema industriale ». Nel suo intervento di apertura dell ’ evento il Presidente di Federmacchine Bruno Bettelli ha messo in chiara evidenza che « l ’ industria italiana del bene strumentale assicura da sempre un contributo decisivo al saldo della bilancia commerciale del Paese operando su mercati molto variegati per geografia , cultura e tipologia della domanda . La necessità sempre più forte di operare nell ’ arena internazionale e la crescente complessità che questa attività porta con sé , in parte determinata dalle generali condizioni di incertezza , impongono uno studio attento del contesto . I risultati emersi da questa seconda edizione di Ingenium sono un utile strumento per comprendere quali sono le aree a maggiore potenziale e quali le direttrici di sviluppo del business da seguire per assicurare il miglioramento della competitività dell ’ offerta di Made in Italy settoriale ». L ’ evento ha visto anche la presenza di Alessandra Ricci , Amministratore Delegato di SACE , che ha messo in evidenza l ’ importanza di aprire a nuovi mercati e ha sottolineato che sono 14 i Paesi individuati da SACE dove esistono significative opportunità di sviluppo , che confermano i dati raccolti dal Rapporto Ingenium . L ’ Amministratore Delegato di SACE ha poi messo in evidenza tutta una serie di servizi che SACE offre alle aziende manifatturiere italiane . Alessandro Pastorelli , Capo Ufficio II DGSP del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale , è intervenuto evidenziando quanto le tensioni internazionali e le guerre in atto hanno reso complessa la situazione dei mercati . Però , pur in un contesto così difficile , l ’ export italiano resiste con risultati positivi . Come accennato sopra , i due focus sviluppati nel Rapporto sul Messico e l ’ altro sull ’ intelligenza artificiale . A parlare del mercato messicano sono intervenuti S . E . Carlos Eugenio Garcia de Alba , Ambasciatore del Messico in Italia e Alessandro Terzulli , Chief Economist di SACE . Il focus sull ’ intelligenza artificiale è stato invece presentato da Giuliano Noci , docente del Politecnico di Milano .
66 Marzo 2025 www . techmec . it