BUONE NOTIZIE PER L ’ ECONOMIA ITALIANA , CON UN PIL IN AUMENTO SECONDO LE PREVISIONI . L ’ INFLAZIONE RESTA , MA NON È CERTO COLPA DELLE IMPRESE .
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BUONE NOTIZIE PER L ’ ECONOMIA ITALIANA , CON UN PIL IN AUMENTO SECONDO LE PREVISIONI . L ’ INFLAZIONE RESTA , MA NON È CERTO COLPA DELLE IMPRESE .
a cura di Bruno Marchi
Anche questa volta le previsioni sull ’ andamento dell ’ economia italiana sono state più pessimiste della realtà . L ’ ultima rilevazione dell ’ Istat ha annunciato che il PIL del primo trimestre 23 è aumentato dello 0,6 % rispetto al trimestre precedente e dell ’ 1,9 % nei confronti del primo trimestre del 2022 . Entrambi i numeri sono maggiori di 0,1 punti percentuali rispetto alle stime diffuse solo un mese prima . La variazione acquisita per il 2023 è pertanto pari a + 0,9 %. Ovviamente , non è detto che i successivi tre trimestri saranno altrettanto brillanti . Il Governatore della Banca d ’ Italia , nella sua relazione tenuta a fine maggio , ha più prudentemente prospettato per l ’ intero 2023 un + 1 %. La domanda interna si è finalmente risvegliata e ha trainato la crescita : i consumi finali sono aumentati dello 0,7 %, gli investimenti fissi lordi dello 0,8 %. Viceversa , le importazioni e le esportazioni sono diminuite , rispettivamente , dell ’ 1 % e dell ’ 1,4 %. Anche la variazione delle scorte ha dato un contribuito negativo alla variazione del PIL per -0,1 punti percentuali . L ’ Istat registra , inoltre , “ andamenti congiunturali positivi del valore aggiunto nell ’ industria e nei servizi , cresciuti rispettivamente dello 0,2 % e dello 0,8 %, e una stazionarietà nell ’ agricoltura ”. L ’ economia italiana ha performato meglio rispetto agli USA ( PIL + 0,3 %), alla Francia (+ 0,2 %) e alla Germania ( -0,3 %). In termini tendenziali , ricorda l ’ Istat , si è registrata una crescita dell ’ 1,6 % negli Stati Uniti e dello 0,8 % in Francia e una diminuzione dello 0,2 % in Germania . Nel complesso , il PIL dei Paesi dell ’ Area Euro è aumentato dello 0,1 % rispetto al trimestre precedente e dell ’ 1,3 % nel confronto con il primo trimestre del 2022 . Ai dati che l ’ Istat consolida nel suo rapporto si aggiungono quelli dell ’ ultimo report del Centro Studi Confindustria ( CSC ). Anche nel secondo trimestre , afferma il report , prosegue la crescita dell ’ economia italiana sebbene a ritmo più moderato e con qualche “ segnale di debolezza ”. L ’ orizzonte infatti non è chiaro e il CSC segnala alcune preoccupazioni . Nel settore industria , la www . techmec . it Luglio / Agosto 2023 21