Tecnologie Meccaniche Giugno 2025 | Page 73

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DA UN’ ESIGENZA DI DALLARA AUTOMOBILI È NATA UNA VIRTUOSA COLLABORAZIONE TRA CIMCOOL, FRAISA, GROB, HEIDENHAIN, OPEN MIND E SCHUNK: ECCELLENZE TECNOLOGICHE CONDIVISE PER RAGGIUNGERE AMBIZIOSI OBIETTIVI PRODUTTIVI. IL SUCCESSO DI TALE ESPERIENZA HA DATO VITA ALL’ EVENTO SHARED MILLING.

a cura di Ernesto Imperio

Collaborazione nel solco dell’ innovazione tecnologica: è stato il leit motiv di Shared Milling, un evento ospitato da HEIDENHAIN Italiana nel proprio innovativo Centro Tecnologico di Milano per presentare i brillanti risultati raggiunti da sei aziende che hanno dato luogo a una esperienza sinergica, condividendo il proprio know-how avanzato, con l’ o- biettivo di ottimizzare la lavorazione meccanica di un componente ad alto valore aggiunto quale il portamozzo di una vettura da competizione. È stata un’ esperienza di successo che ha determinato il significativo miglioramento dell’ efficienza del processo produttivo in termini di riduzione dei tempi e dei costi di produzione e di un incremento della qualità del portamozzo. Risultati brillanti che hanno spinto a lanciare l’ iniziativa Shared Milling per condividere anche con altre aziende del settore l’ approccio di partnership, gli step evolutivi del progetto e i risultati ottenuti. L’ iniziativa, presentata per la prima volta il 19 marzo, ha visto la partecipazione di esperti provenienti da oltre 50 aziende di tutta Italia, e verrà replicata a cadenza trimestrale durante tutto il 2025. « Il nostro Centro Tecnologico- ha spiegato Maurizio Cameletti, Sales Manager Machine Tools Trade di HEIDENHAIN

Italiana e coordinatore del progetto- è un vero e proprio laboratorio tecnologico d’ avanguardia dove vogliamo creare delle case history con clienti finali, lavorando in collaborazione con altri partner su progetti finalizzati al miglioramento della lavorazione di particolari che vengono realizzati secondo procedure non ottimizzate ».

Shared Milling: una scommessa sull’ innovazione Il primo esempio è nato proprio in DALLARA Automobili da un incontro con il direttore di produzione che si chiedeva se fosse possibile sfruttare al meglio le potenzialità delle diverse tecnologie già presenti nella sua officina per ottimizzare il processo produttivo e, al tempo stesso, incrementare la qualità delle lavorazioni con un investimento pressoché pari a zero. E così, dopo una serie di contatti con altre società con competenze tecnologiche complementari, è nato il team composto da CIMCOOL, FRAISA, GROB, HEIDENHAIN, OPEN MIND e SCHUNK che avrebbe collaborato per l’ ottimizzazione della produzione del portamozzo. « Si tratta di un componente molto interessante- ha sottolineato Patric Ferrari, Responsabile Macchine Utensili di DALLARA Automobili- sia per la sua complessità morfologica sia per il settore applicativo cui si rivolge. A prima vista può sembrare un pezzo abbastanza semplice ma in realtà, a causa delle tolleranze geometriche spinte, la sua realizzazione richiede molte ore mandrino; circostanza che mal si concilia con le esigenze del settore motorsport dove i tempi di realizzazione di un lotto, sebbene piccolo, sono sempre molto ridotti. Dunque, il fattore tempo è decisivo per DALLARA Automobili e si accompagna ad altri benefici correlati come i costi e i consumi energetici, dovendo comunque garantire elevati livelli di qualità delle lavorazioni ». Dopo una prima fase di studio e di confronto, i sei partner di Shared Milling sono passati alla fase operativa condividendo il proprio background tecnologico e la pluriennale esperienza maturata sul campo: l’ obiettivo era trovare un perfetto allineamento tecnologico tra ciò che, nei singoli ambiti, rappresenta il“ best fit”. Tutti gli step del progetto e la realizzazione finale del particolare hanno impegnato intensamente i partner, che hanno potuto contare sul costante confronto con gli specialisti di DALLA- RA Automobili. I risultati non hanno deluso le aspettative, anzi le hanno ampiamente superate. www. techmec. it Giugno 2025 73