Tecnologie Meccaniche Giugno 2025 | Page 37

Additive

O biettivo

dei distretti dell’ innovazione, come Kilometro Rosso, dove si sviluppano e testano soluzioni integrate che combinano stampa 3D, robot collaborativi, sensoristica evoluta e algoritmi predittivi.
L’ uso di robot antropomorfi per la stampa 3D su superfici non planari amplia di molto le possibilità applicative rispetto ai sistemi cartesiani tradizionali
Intelligenza artificiale e AM: oltre l’ automazione Accanto alla robotica, l’ intelligenza artificiale( IA) sta rivoluzionando il modo in cui i processi AM vengono controllati, ottimizzati e mantenuti. I moderni sistemi di stampa 3D avanzata integrano moduli di machine learning per monitorare in tempo reale parametri critici come temperatura, umidità, difetti, errori di deposizione e deformazioni meccaniche. Questi sistemi sono capaci di apprendere dai dati storici e rilevare anomalie durante la produzione, attivando automaticamente correzioni o segnalazioni per interventi preventivi. È il principio della manutenzione predittiva: anziché attendere il guasto, l’ IA prevede il momento ottimale per intervenire, riducendo tempi di fermo e costi imprevisti. Un ambito particolarmente promettente è l’ uso di visione artificiale e algoritmi di riconoscimento per la qualità del layer-by-layer. Telecamere ad alta definizione, abbinate a reti neurali convoluzionali, sono in grado di valutare la corretta deposizione del materiale e correggere deviazioni rispetto al progetto CAD in tempo reale, evitando scarti e migliorando il firsttime-right.
Dalla cella robotica al sistema autonomo L’ integrazione di automazione e intelligenza artificiale porta a una nuova concezione della fabbrica AM: non più una sequenza di isole produttive ma un sistema coordinato, adattivo e intelligente. In questo contesto il concetto di smart cell, una cella robotizzata dedicata alla stampa 3D completamente autonoma, sta diventando realtà. Queste celle possono operare 24 / 7, adattandosi dinamicamente al tipo di pezzo da produrre, cambiando tool in autonomia, comunicando con il sistema gestionale aziendale e apprendendo dal feedback operativo. L’ interfaccia uomo-macchina è sempre più intuitiva, e l’ operatore evolve in supervisore di un processo automatizzato e interconnesso. Un esempio di implementazione concreta è rappresentato dai centri di produzione avanzata nati all’ interno
Sfide e opportunità per il futuro Nonostante le potenzialità evidenti, le sfide non mancano. La standardizzazione dei protocolli di comunicazione tra sistemi eterogenei, la formazione di competenze specialistiche, la gestione dei dati generati e la validazione normativa dei componenti stampati restano punti critici da affrontare. Tuttavia, i benefici sono altrettanto chiari: maggiore flessibilità produttiva, riduzione dei tempi ciclo, personalizzazione di massa, tracciabilità completa e sostenibilità grazie a una migliore gestione delle risorse. In questa fase di transizione il ruolo della ricerca applicata, dei competence center e delle collaborazioni pubblico-private è fondamentale per trasferire la tecnologia dal laboratorio alla fabbrica. L’ unione di automazione, robotica e intelligenza artificiale nella stampa 3D segna dunque un nuovo capitolo nell’ evoluzione dell’ Additive Manufacturing. È una trasformazione che va oltre il semplice miglioramento tecnologico: cambia i paradigmi produttivi, apre a nuovi modelli di business e rende possibile una manifattura resiliente, digitale e sostenibile. Kilometro Rosso, come ecosistema dell’ innovazione, continuerà a giocare un ruolo chiave in questa evoluzione favorendo l’ incontro tra ricerca, industria e tecnologia per costruire la fabbrica del futuro. www. techmec. it Giugno 2025 37