L’ unione di automazione, robotica e intelligenza artificiale nella stampa 3D segna un nuovo capitolo nell’ evoluzione dell’ Additive Manufacturing
L’
impiego di sistemi robotici nella stampa 3D rappresenta un passaggio cruciale verso la maturità industriale dell’ AM. L’ introduzione di bracci robotici multiasse come supporto o estensione dei sistemi di stampa consente la realizzazione di geometrie complesse, la riduzione del numero di setup e una maggiore efficienza nella produzione continua. Un esempio concreto è l’ utilizzo di robot antropomorfi per la stampa 3D su superfici non planari, ampliando notevolmente le possibilità applicative rispetto ai sistemi cartesiani tradizionali. Questo approccio permette di costruire componenti su forme esistenti( additive on substrate), ottimizzando materiali e tempi. In alcuni casi il robot agisce direttamente come toolhead mobile, portando l’ estrusore o il sistema di deposizione lungo traiettorie libere nello spazio tridimensionale. Parallelamente, i robot vengono utilizzati anche per la movimentazione automatizzata dei pezzi tra le diverse fasi del processo AM: dal carico della materia prima al pretrattamento del letto di stampa fino alla rimozione e al post processing. L’ interconnessione tra robot, stampanti e software di gestione consente un flusso continuo, riducendo il rischio di errori umani e aumentando la ripetibilità del processo.
Automazione e robotica nella stampa 3D
NEGLI ULTIMI ANNI L’ ADDITIVE MANUFACTURING( AM) HA SUBITO UNA TRASFORMAZIONE PROFONDA, FRUTTO DELL’ INTEGRAZIONE SEMPRE PIÙ SPINTA DI AUTOMAZIONE, ROBOTICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE. DA TECNOLOGIA INNOVATIVA A LEVA STRATEGICA PER LA PRODUZIONE INDUSTRIALE AVANZATA, LA STAMPA 3D OGGI NON È PIÙ CONFINATA AL PROTOTIPO O ALLA PICCOLA SERIE, MA SI COLLOCA AL CENTRO DELLA FABBRICA INTELLIGENTE. QUALE SARÀ L’ EVOLUZIONE DIGITALE DELL’ ADDITIVE MANUFACTURING?
di Giuseppe De Marco, Advanced Technology & Manufacturing Engineer, Kilometro Rosso
36 Giugno 2025 www. techmec. it