Tecnologie Meccaniche Giugno 2025 | Page 197

T ecnica

to più affidabili, ma dall’ altro riducono fortemente la lavorabilità della materia prima. Parallelamente, quindi, anche le macchine e gli utensili devono evolversi per riuscire a tagliare materiali sempre più ostici. Nel caso degli utensili in particolare si verifica quindi una continua sfida“ testa a testa” sul piano della ricerca dei materiali e delle tecnologie di produzione, poiché a ogni step delle leghe da lavorare deve corrispondere un miglioramento di quelle utilizzate per produrre gli utensili stessi. Böhler, dall’ alto dei suoi 150 anni di esperienza nell’ ambito della produzione di acciai speciali, è consapevole di queste dinamiche alle quali risponde con un ampio delle esigenze del mercato è il motore che spinge le aziende a sviluppare prodotti sempre più performanti. In molti casi l’ incremento delle prestazioni è garantito dall’ adozione di materiali che presentano migliori caratteristiche meccaniche in termini di resistenza meccanica, durezza, resistenza alle alte temperature e all’ usura, che da un lato rendono i pezzi finiti molalla fusione presenta caratteristiche isotropiche del materiale.
La giusta ricetta « Gli acciai rapidi e super rapidi( HSS-High Speed Steel) sono utilizzati da oltre un secolo nella produzione di utensili grazie alle loro proprietà di resistenza alla compressione, all’ usura e alla capacità di mantenere elevata la resistenza meccanica alle alte temperature- esordisce Luca Bonvini, Technical Customer Service di voestalpine HPM Italia- Sono caratteristiche indispensabili, poiché nel punto di contatto tra l’ utensile e il pezzo si generano importanti forze di taglio e un elevato attrito tra
Una parte del sito produttivo a Kafenberg, Austria. Photo courtesy of voestalpine BÖHLER Edelstahl GmbH & Co

L’

evoluzione
portafoglio di utensili che si differenziano non solo per i materiali utilizzati, ma anche per i processi produttivi con i quali vengono realizzati, in quanto alla tradizionale fusione si affianca l’ utilizzo della metallurgia delle polveri( PM-Powder Metallurgy), che si differenzia dalla sinterizzazione in quanto garantisce una densità di materiale molto più alta di quest’ ultima tecnologia e la densità è del 100 %, mentre rispetto tagliente e truciolo, che portano a un forte innalzamento della temperatura. Questi tre fenomeni, sempre presenti contemporaneamente ma con un peso specifico di volta in volta differente in base all’ applicazione, possono portare al degradamento dell’ u- tensile con conseguente fermo impianto e rischio di danneggiamento del pezzo o della macchina. Motivo per cui la concentrazione di elementi di lega quali cromo, molibdeno, www. techmec. it Giugno 2025 195