L ’ EUROPA È ARRIVATA TARDI A CAPIRE CHE SERVIVA UNA POLITICA INDUSTRIALE EUROPEA , MA È ARRIVATA PRIMA DEGLI ALTRI A REDIGERE UNA REGOLAMENTAZIONE
IL SISTEMA PRODUTTIVO ITALIANO , COSÌ DIVERSIFICATO E SPECIALIZZATO , RISULTA PIÙ FLESSIBILE RISPETTO AD ALTRI
Carlo Alberto Carnevale Maffè
sentore di un vero e proprio rischio legato al fatto di non avere abbastanza cuori giovani e menti fresche da mettere al servizio di questo grande asset che è l ’ industria italiana ».
L ’ EUROPA È ARRIVATA TARDI A CAPIRE CHE SERVIVA UNA POLITICA INDUSTRIALE EUROPEA , MA È ARRIVATA PRIMA DEGLI ALTRI A REDIGERE UNA REGOLAMENTAZIONE
UE E USA : IL 9 FEBBRAIO SCORSO IL CONSIGLIO EUROPEO HA APPROVATO IL PIANO INDUSTRIALE COMUNITARIO . SECONDO LEI È SUFFICIENTE ALL ’ EUROPA PER BILANCIARE L ’ EFFETTO CALAMITA DEGLI USA AGLI INVESTIMENTI ? « L ’ Europa è arrivata tardi a capire che serviva una politica industriale europea ma , come spesso accade , è arrivata prima degli altri a redigere una regolamentazione . Gli americani , invece , hanno scelto la strada opposta : poca regolamentazione , anche freddezza nei confronti , per esempio , della transizione energetica e poi il proverbiale pragmatismo americano : 390 miliardi di dollari sul tavolo , piani di investimento e di sussidio … anche di natura che non può non essere definita protezionistica , che hanno spiazzato gli europei , i quali avevano intrapreso invece la regolamentazione di indirizzo al 2035 . L ’ Italia si è lamentata un po ’ colpevolmente e un po ’ giusta-
l ’ aggressione russa all ’ Ucraina aveva certamente raffreddato il ciclo degli investimenti ma noi non eravamo , come sistema economico , particolarmente esposti nei confronti di quelle regioni dal punto di vista dell ’ export , certamente lo siamo dal punto di vista dei fattori produttivi e , in effetti , il vero problema non è stato la crescita del fatturato ma la struttura dei costi . Molte aziende hanno subito una compressione delle marginalità dovuta all ’ aumento dei costi , ma in termini di competitività dei prodotti e di mercato finale non c ’ erano i segnali di un ’ a- pocalisse ; c ’ erano semmai segnali di una legittima preoccupazione , di un raffreddamento delle aspettative dopo il rimbalzo significativo degli anni 2021 e 2022 . Al contrario sono più preoccupato nel medio termine , perché ovviamente servirà un significativo inserimento di risorse per riguadagnare competitività e crescita nel lungo periodo : e queste risorse non vengono dal mercato dell ’ energia e nemmeno da quello delle merci , ma sono quelle che afferiscono al capitale umano . Nel nostro Paese non ho il
IL SISTEMA PRODUTTIVO ITALIANO , COSÌ DIVERSIFICATO E SPECIALIZZATO , RISULTA PIÙ FLESSIBILE RISPETTO AD ALTRI
104 Giugno 2023 www . techmec . it