Igus Videointervista
igus sta passando al materiale riciclato igumid CG LW per produrre l’ intera serie di catene portacavi E2.1, promuovendo ulteriormente l’ economia circolare delle materie plastiche( Fonte: igus GmbH)
Grazie al suo design modulare, alla facilità di gestione e al montaggio e smontaggio senza attrezzi, l’ eco-rack readychain offre la massima flessibilità nella logistica dei sistemi per catene portacavi preassemblate( Fonte: igus GmbH)
Rispondere alle esigenze di automazione delle aziende attraverso un dialogo costante con i clienti, trasformando le loro necessità in soluzioni concrete e sostenibili. È questo, in sintesi, uno dei principi cardine che guida l’ attività di igus, specialista delle motion plastics. Azienda a conduzione familiare con sede a Colonia, in Germania, e filiali in 33 Paesi, igus sviluppa e produce polimeri ad alte prestazioni esenti da lubrificazione che, migliorando la tecnologia, permettono di ridurre i costi ovunque ci siano parti in movimento. La sostenibilità è un valore che attraversa tutte le attività di igus ed è uno dei principali motori nella creazione dei prodotti, dalla progettazione fino alla gestione del fine vita. In quest’ ottica di innovazione continua e responsabilità ambientale, integrare con successo la plastica in un’ economia circolare sostenibile rappresenta una delle missioni centrali dell’ azienda tedesca. Per dare una dimostrazione concreta di come sia possibile conciliare efficienza, durata e rispetto per l’ ambiente, igus ha deciso di realizzare la prima bicicletta al mondo in plastica riciclata. È nata così la igus: bike RCYL; si tratta di una bicicletta sostenibile, realizzata per il 50 % con rifiuti plastici riciclati, capace di resistere alle sfide del tempo e dell’ ambiente: completamente riciclabile, non arrugginisce, non necessita di manutenzione e nemmeno di lubrificante. I principali componenti tecnici della bici, come i cuscinetti funzionano senza lubrificazione, grazie all’ impiego di plastiche ad alte prestazioni igus. « Il telaio della igus: bike è fatto per il 50 % con plastica riciclata da vecchie reti da pesca, altri componenti sono realizzati invece con materiale vergine: l’ obiettivo è quello di arrivare all’ 85 % di plastica riciclata. Vorremmo contribuire a superare la demonizzazione della plastica: se utilizzata con coerenza e nel modo corretto, può infatti offrire soluzioni più efficienti rispetto a quelle possibili con molti materiali tradizionali », esordisce Marcello Mandelli, Country Manager di igus Italia. Per festeggiare i 60 anni di igus e promuovere l’ economia circolare applicata alle materie plastiche, l’ azienda ha organizzato un bike tour internazionale che coinvolge 16 Paesi in 12 mesi. Dopo la partenza dalla sede di Colonia e una lunga tappa in Asia, il tour è tornato in Europa toccando Spagna, Francia e Italia ed è ora negli Stati Uniti.
Ascolto costante delle esigenze dei clienti La filosofia che risiede dietro il concetto di motion plastics è semplice: cercare di risolvere numerose applicazioni utilizzando materiale plastico autolubrificante che non richiede manutenzione. « Quando un cliente pensa di poter portare avanti un’ applicazione utilizzando materiale plastico, può
igus: bike RCYL è una bicicletta sostenibile realizzata per il 50 % con rifiuti plastici riciclati, capace di resistere alle sfide del tempo e dell’ ambiente
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