TecnoLamiera Giu/Lug2025 | Page 53

Sostenibilità e responsabilità ambientale come leva competitiva L’ attenzione all’ ambiente non è solo un valore etico per C. EL. M, ma una vera e propria leva competitiva. Oltre all’ impianto fotovoltaico in fase di progettazione, l’ azienda sta progressivamente aggiornando i propri macchinari con modelli più efficienti e meno energivori. Le presse piegatrici ibride, per esempio, garantiscono una riduzione significativa dei consumi rispetto ai modelli idraulici tradizionali, con una conseguente diminuzione delle emissioni indirette di CO 2
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La Speed-Bend offre elevata capacità produttiva e semplicità d’ uso
Innovazione continua Guardando al futuro, C. EL. M intende continuare a investire. In parallelo alla valutazione per l’ acquisto della quarta pressa Ermaksan, l’ azienda sta analizzando nuove tecnologie per l’ automazione del carico e scarico lamiere e l’ introduzione di robot collaborativi. L’ obiettivo è duplice: da un lato incrementare la produttività senza aumentare proporzionalmente il fabbisogno di manodopera; dall’ altro migliorare le condizioni ergonomiche degli operatori, limitando le movimentazioni manuali più pesanti. « Vogliamo essere non solo esecutori, ma partner progettuali. Sempre più spesso i nostri clienti ci chiedono supporto anche nella fase di industrializzazione del prodotto. E noi vogliamo rispondere con prontezza, competenza e flessibilità », conclude Sandro Matteucci.
Una visione che unisce tradizione e innovazione A distanza di 50 anni dalla sua fondazione, C. EL. M dimostra di sapersi evolvere mantenendo saldi i propri valori: attenzione al cliente, qualità costante, cura dei dettagli e passione per il lavoro ben fatto. La collaborazione con CO. MA. F. e l’ integrazione delle tecnologie Ermaksan rappresentano il simbolo concreto di un’ a- zienda che non si accontenta di seguire il cambiamento, ma si impegna a guidarlo.
Nuova macchina taglio laser tubo
L’ incremento produttivo passerà anche da un utilizzo esteso del lavoro in non presidiato, sfruttando le automazioni introdotte. « Stiamo valutando l’ acquisto di una quarta pressa piegatrice Ermaksan e contiamo di farlo entro l’ anno. Inoltre, installeremo un impianto fotovoltaico per rendere la sede di Carnate più autonoma e sostenibile dal punto di vista energetico », anticipa Matteucci.
In cammino verso il futuro Il rapporto tra C. EL. M e CO. MA. F. si è rivelato solido, fondato sulla fiducia e sulla stima reciproca dimostrando come la tecnologia avanzata e la sinergia umana possano dare forma a un modello industriale innovativo, capace di competere con successo in mercati esigenti e dinamici. « Abbiamo trovato in CO. MA. F. un partner in grado di accompagnarci nel nostro percorso di crescita, non solo come fornitore di tecnologia ma come vero interlocutore per affrontare insieme le sfide del futuro », conclude Sandro Matteucci. Una sinergia che promette di continuare anche nei prossimi anni alimentando innovazione, produttività e valore aggiunto per il cliente finale. www. techlamiera. it
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