Binder Yaskawa
Per Swabian Gebr. Binder GmbH Metallwarenfabrik, fornitore automobilistico con sede a Neenstetten, era fondamentale rispondere con prontezza a una nuova e importante commessa. Un noto costruttore automobilistico tedesco gli aveva infatti richiesto la produzione in serie di una struttura in lamiera per l’ alloggiamento delle batterie di alcune linee di veicoli, con un volume annuale di circa mezzo milione di pezzi. Per fare fronte a questa sfida, l’ azienda sveva- a conduzione familiare e con circa 800 dipendenti- ha deciso di collaborare con Yaskawa allo sviluppo di una cella robotizzata all’ avanguardia, con l’ obiettivo di raggiungere nuovi standard in termini di produttività, precisione e versatilità. « Gestire un ordine di tale portata- la capacità produttiva massima è di circa mezzo milione di battery frame l’ anno- non sarebbe stato possibile senza l’ investimento in un sistema completamente nuovo, altamente automatizzato, in grado di integrare i processi necessari di saldatura a punti, collaudo e manipolazione », spiega Thomas Pflüger, ingegnere meccanico e responsabile del reparto tecnologia di giunzione e saldatura.
la più fattibile, consentendo l’ implementazione di tutti i processi in parallelo e quindi indipendentemente dal tempo di ciclo. Mentre l’ inserimento nella prima stazione è manuale, la seconda stazione può essere saldata e la terza stazione può essere controllata e rimossa », afferma Roland Hermann, Senior Key Account Manager di Yaskawa.
Massima prestazione e affidabilità Il sistema recentemente commissionato convince grazie a molti dettagli ben studiati e requisiti di spazio limitati. Va da sé che ogni componente è stato selezionato tenendo conto di due fattori: massima prestazione e affidabilità. Cominciando dai robot: la snella serie Motoman SP a sei assi e ad alte prestazioni si occupa della saldatura a punti, mentre un GP88 veloce e altrettanto preciso è responsabile dei processi di movimentazione. « Non c’ era molto da discutere nella scelta dei robot. Stiamo già utilizzando diversi robot Yaskawa e sappiamo che soddisferanno le nostre esigenze al 100 %. Dotati di elevata resistenza, questi robot sono altamente affidabili », aggiunge Pflüger.
Il robot Motoman GP88 è dotato di una doppia pinza pneumatica
Gestire un volume produttivo di circa mezzo milione di battery frame l’ anno ha richiesto l’ adozione di un sistema completamente nuovo e altamente automatizzato, capace di integrare saldatura a punti, collaudo e manipolazione in un unico processo efficiente
Un operatore, due robot, tre stazioni Gli ingegneri di Binder hanno immediatamente iniziato a lavorare su una prima bozza, che ha delineato concettualmente le stazioni essenziali della nuova cella robotizzata. « Tutti sapevamo che avremmo potuto raggiungere le specifiche del tempo di ciclo per questa parte di produzione di massa solo con l’ uso di due robot a sei assi, uno per la saldatura a punti e l’ altro per la movimentazione generale. Inoltre, una soluzione a tre stazioni prometteva di essere
Posizionatore verticale a 3 postazioni Grazie alla loro qualità, anche tutti gli altri componenti garantiscono un’ elevata flessibilità. Sono in uso, tra gli altri, una pinza elettrica di saldatura leggera, una stazione automatica di pulizia e cambio per i cappucci degli elettrodi, un sistema di telecamere 2D di Cognex per la garanzia della qualità, un laser di marcatura di classe 1 di Trumpf, un PLC Siemens e un sistema di controllo della saldatura all’ avanguardia di Bosch Rexroth con monitorag-
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