Presse piegatrici
Sopra : la sede di Salvagnini Robotica a
Brendola ( VI )
Sotto : il dispositivo ATA di Salvagnini permette di cambiare e regolare in automatico la lunghezza degli utensili di piega recuperando tempi ed efficienza produttiva
Disponibile in 17 modelli , da 2 a 6 metri e da 80 a 400 tonnellate , B3 coniuga perfettamente produttività e flessibilità . Oltre a una ricca configurazione standard , Salvagnini propone anche 4 dispositivi di automazione che aumentano la disponibilità della pressa piegatrice : ATA e ATA . L regolano automaticamente la lunghezza degli utensili inferiore e superiore , MVM varia automaticamente l ’ apertura della matrice , AU-TO allestisce in automatico gli utensili . Inoltre , a prescindere dal livello di automazione scelto , B3 rimane la soluzione con il minore ingombro superficiale disponibile sul mercato . « La B3 . AU-TO , oltre alla tecnologia cambio utensili , è dotata di sistemi di sicurezza innovativi : i radar che monitorano il volume di fronte alla macchina mentre gli utensili vengono sostituiti per garantire la sicurezza dell ’ operatore . La novità importante è che questa tecnologia avanzata è in grado di riconoscere all ’ interno dell ’ area di lavoro se ci sono persone - e in questo caso si ferma - od oggetti inanimati come per esempio tavoli , pedaliere , lamiere eccetera – e in questo caso continua a lavorare . Questa tecnologia è più intelligente rispetto alle tecnologie tradizionali tipo laser scanner , perché garantisce allo stesso tempo la sicurezza dell ’ operatore e maggiore flessibilità ed è particolarmente apprezzata dai nostri clienti », spiega Farina . Una ulteriore applicazione di questa tecnologia risale ad alcuni mesi fa : si tratta della Smart Transit Area , un punto di sosta dell ’ AGV con i pezzi di lamiera a bordo all ’ interno di un ’ area chiusa dove i radar verificano che le operazioni vengano svolte in totale sicurezza con la presenza solo di oggetti di inanimati e non persone . Sono i radar a stabilire se l ’ AGV può proseguire verso la cella oppure uscire dalla cella stessa , verificando la presenza o meno di persone rilevando i micromovimenti . A rendere particolarmente interessante la gamma di presse piegatrici Salvagnini sono anche le soluzioni tecniche adottate , come Direct Drive e KERS , che consentono di rispettare l ’ uomo e l ’ ambiente senza ridurre la produttività . Le tecnologie adattative integrate , S-CROWNING , AMS e TFC2.0 rendono il sistema intelligente , azzerando scarti e correzioni , ampliando così la gamma di prodotti realizzabili . Infine , l ’ ecosistema software proprietario , con STREAM , OPS e LINKS , massimizza le performance della pressa piegatrice mettendola in comunicazione con gli altri sistemi e dipartimenti coinvolti nel flusso produttivo .
Il futuro della robotizzazione P-Robot è l ’ applicazione che combina una pannellatrice e un robot antropomorfo per produrre autonomamente kit , lotti e pezzi singoli . È una soluzione smart : semplice da programmare , semplice da utilizzare , capace di elevare a potenza la flessibilità e la produttività delle pannellatrici Salvagnini . P-Robot risolve alcune criticità tipiche delle tradizionali soluzioni robotizzate : ha un layout compatto e modulare , semplifica al massimo le attività di programmazione , sia della pannellatrice sia del robot , e permette la personalizzazione per rispondere a specifiche esigenze produttive . « Quello che proponiamo ai clienti è l ’ automazione robotizzata antropomorfa per rendere i macchinari a carico e scarico manuali totalmente indipendenti dall ’ uomo e quindi automatici . L ’ operatore si occupa solo della programmazione dei robot attraverso un software semplice e intuitivo . L ’ o-
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