Inchiesta
Luca Spadina , Product Manager Bending di Prima Power
La pressa piegatrice eP Genius di Prima Power con robot industriale integrata in una linea automatica
acquisto di Automatisering + Robotics nv KUKA che ha dato vita alla LVD Robotic Solutions bv . Tra le piegatrici speciali va menzionata la Synchro-Form per la Kawasaki Heavy Industries da 12 metri con 1.000 tonnellate e 220 assi per gestire le altezze degli utensili superiori e fare sì che si adattino alla lamiera speciale che devono piegare ».
Tecnologie intelligenti al servizio dell ’ operatore L ’ impiego di tecnologie smart aiuta le aziende non solo a ridurre tempistiche e costi ma anche a sopperire al cronico problema di carenza di personale qualificato . Lo conferma Luca Spadina , Product Manager Bending di Prima Power : « La difficoltà nel reperire manodopera qualificata
è una delle principali sfide per le aziende manifatturiere . Prima Power risponde a questo scenario con soluzioni basate su impianti interconnessi e autonomi . Un esempio è la soluzione per l ’ immagazzinamento automatico Night Train che alimenta le macchine di taglio , punzonatura e piegatura , dando vita a impianti altamente automatizzati e non presidiati , collegati tra loro attraverso software sempre più intuitivi e opzioni innovative che facilitano attività come il ribaltamento , il centraggio , lo scarico e l ’ impilamento del pezzo . La modularità dei prodotti di Prima Power consente una vasta gamma di soluzioni automatiche . A titolo esemplificativo alcune macchine nate con una configurazione stand alone come le presse piegatrici possono essere completate con un magazzino automatico degli utensili o integrate in celle con un robot antropomorfo e una combinata per punzonatura e taglio laser . Grazie a queste integrazioni tecnologiche l ’ operatore può concentrarsi su operazioni ad alto valore aggiunto , il tutto guidato dalla suite di software Prima Power ».
Carenza di personale qualificato È d ’ accordo anche Corrado Nucci , contitolare e Direttore Commerciale di VICLA , che nell ’ analizzare le variabili che incidono sulla piegatura evidenzia la carenza di operatori specializzati : « Le aziende ricercano tecnologie di piegatura che garantiscano un ’ elevata precisione e ripetibilità dei cicli di lavoro , minimizzando l ’ errore umano . Il settore della lavorazione della lamiera è variegato e complesso ; esistono infinite possibilità di lavorazione del metallo . Eppure , nonostante la varietà di forme e impieghi , tutte le aziende sono accomunate da un fil rouge : aumentare la qualità del prodotto finito , riducendo i tempi di realizzazione e minimizzando gli errori . Questo si traduce nella necessità di avere macchinari che siano in grado di realizzare il pezzo giusto al primo colpo . Un altro aspetto riguarda le risorse umane , in particolar modo la difficoltà delle aziende nel trovare e trattenere personale specializzato . Per sopperire a questa criticità , si cerca di agire su più fronti . Da una parte adottando soluzioni automatizzate , come celle robotizzate e sistemi di attrezzaggio automatici ; dall ’ altra , semplificando il lavoro dell ’ operatore meno esperto sfruttando la programmazione CAD / CAM , che è in grado di leggere il disegno , scegliere gli utensili , ricercare e simulare la sequenza di piegatura e inviare i codici in macchina ».
Corrado Nucci , contitolare e Direttore Commerciale di VICLA
VICLA progetta e realizza su misura piegatrici e soluzioni automatizzate per la piegatura della lamiera
36 www . techlamiera . it N ° 2 - Aprile / Maggio 2024 TecnoLamiera