TBA The White Edition - Issue #03 | Page 27

3 EL GOSSO WHITE EDITION fluenza reciproca o ha dovuto adattarsi al vo- stro stile? cui non farò il nome perchè, se va in porto, stiamo ubriachi due settimane! Sarà una sorpresa. Ci sono molti artisti che mettono d’accordo tutti nella band, sarebbe bello fare delle collaborazioni con band simi- li ai Rumatera in giro per il mondo. Realtà locali che però abbiano un messaggio e un senso di appartenen- za forte, dei “tosi de campagna”, che non si prendano troppo sul serio ma che facciano le cose con passione. Creare dei legami internazionali di questo tipo sareb- be il massimo per noi, ma è dura trovare realtà come queste. Molte volte chi fa cose del genere ha un’atti- tudine antica - musicalmente parlando. Ci vorrebbe qualcuno di dinamico e moderno a cui piace speri- mentare, come facciamo noi. È stata una cosa assurda. Quando siamo partiti per Los Angeles con l’idea di dire ai musicisti “Hey! Vuoi fare la rockstar? Vieni con noi a Cazzago di Pianiga!”, sembrava talmente impossibile anche a noi che ci ha dato lo stimolo per dare il massimo. La trasmissione The Italian Dream è stata una delle cose più dure ma anche più gratificanti che abbiamo fatto. Quando sia- mo partiti all’avventura senza sapere dove sbattere la testa, mai avremmo immaginato di tornare a casa con una come Jen. Lei sicuramente ha dovuto adattarsi al nostro stile nei live e al nostro modo di vivere, ma per Jen è stata un’esperienza meravigliosa. Le abbiamo anche portato fortuna! Una sera, mentre era con noi, le è arrivata una mail che diceva che l’etichetta Fat Wreck Chords aveva preso la sua band; abbiamo fe- steggiato alla grande! Abbiamo passato dei momenti indimenticabili insieme, se ci ripenso adesso sembra tutto un gran bel film con una trama assurda. – Segui anche la scena musicale emergente italiana? C’è qualche progetto che ritieni parti- colarmente valido e su cui punteresti? Sicuramente stiamo vivendo un bel periodo per la musica Italiana. Ci sono molti artisti nuovi che hanno un sacco di cose da dire e i mezzi di oggi aiutano mol- to. Forse ce ne sono anche troppi, a volte diventa un marasma. Due artisti che terrei d’occhio sono Fiks e Cogito. Molto diversi tra loro sia nell’attitude che nel- la musica, ma entrambi hanno belle canzoni e si stan- no dando da fare. Spero possano trovare lo spazio che meritano. – DeLonge a parte, con quale altro artista in- ternazionale ti piacerebbe collaborare, magari per un featuring in un nuovo brano dei Ruma- tera? Al momento ne stiamo rincorrendo uno tedesco, di TBA | 27