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EL GOSSO
WHITE EDITION
– Partiamo subito con il tema più caldo, ovvero
il tributo I love Tom DeLonge condiviso addirit-
tura dalla tua musa ispiratrice. Come hai deciso
di scrivere questo pezzo e cos’hai pensato dopo
aver visto il tweet di Tom?
sempre stati liberi di fare quello che vogliamo. Ci piace
divertirci cambiando generi e tematiche, ci lasciamo
ispirare dai momenti assieme e da quello che ci piace.
Certamente abbiamo sempre un occhio di riguardo
verso le nostre origini musicali e quindi al punk rock.
Stiamo preparando un nuovo disco e spazia moltis-
simo nei generi e nelle tematiche, ti posso anticipare
che ci saranno quattro brani che vanno a toccare dei
generi musicali che mai avevamo approfondito prima;
è stato molto divertente e stimolante farlo.
Mi fa molto piacere che abbiate citato California Punk
Rock, è una canzone che è passata molto in sordina
ma di cui vado super fiero. Quella canzone per me è un
manifesto culturale per tutti quelli che come noi sono
cresciuti ascoltando quel tipo di musica essendo nati
e cresciuti nello stivale.
Sono da sempre un grande fan di Tom, in tutte le sue
produzioni e band; è un personaggio che mi ha ispi-
rato molto quando ero adolescente e sicuramente
ha contribuito in maniera decisiva al mio presente.
Un giorno ero in macchina e ho cominciato a cantic-
chiare la parte che fa “Na Na Nananana” e poi è venu-
to fuori “And for everyone who likes to sing along… I
love Tom DeLonge”; quando sono arrivato a casa in 10
minuti ho scritto la canzone. Sono passati mesi prima
che uscisse. Quando Tom l’ha condivisa ero in studio
con i Rumatera, mi è arrivato un messaggio dai ragazzi
della pagina Facebook Blink 182 Italia, che mi hanno
supportato alla grande in questa missione, dicendomi
che Tom aveva postato la canzone e che gli era piaciu-
ta. Ho urlato: “Siii ghe sboro!”.
– Il tratto caratteristico dei Rumatera è quel-
lo di scrivere e cantare in dialetto veneto, riu-
scendo così a conquistare una fanbase solida
e fedele. Pensi che ora, dopo più di un decennio
di attività, possa essere limitante o può essere
ancora sfruttato come punto di forza?
– Com’è stato collaborare con Daniele Autore,
Jacopo Volpe e Eddie Sears alla realizzazione
del pezzo?
Credo che sia sempre stata una lama a doppio taglio e
abbiamo sempre avuto la consapevolezza che lo fosse.
Continuiamo da sempre a portare il nostro messaggio
fuori confine ed è una missione difficilissima, a volte
impossibile, ma è l’unico modo per essere noi stes-
si e non desideriamo altro. Chi ci segue sa bene che
quello che vede e sente è vero al cento per cento, non
facciamo finta di essere nessun altro e tanto meno lo
vorremmo, quindi direi che è decisamente un punto
di forza.
Daniele è un grande amico, c’è stato feeling da su-
bito; ho molta stima di lui, è un grande musicista e
produttore. Sono andato a Roma da lui per lavorare a
un brano che ho scritto con il mio amico 25 Room e,
siccome lo abbiamo finito prima del tempo, ci siamo
messi a lavorare sul pezzo per Tom. Daniele è il guru
del pop punk made in Italy, non poteva esserci perso-
na migliore per far suonare quel pezzo come doveva.
Ci siamo divertiti un sacco e lui ha poi proposto ai suoi
amici Eddie e Jacopo di metterci lo zampino. Io ero
onoratissimo e ne è venuta fuori una canzone meravi-
gliosa, il tributo che avrei sempre voluto fare ma a cui
non avevo neanche mai pensato seriamente.
– Una cosa che colpisce molto è la complici-
tà tra i fan che si percepisce ai vostri concer-
ti. Come siete riusciti a creare questo senso di
unità?
– Parliamo un po’ del tuo progetto principale,
ovvero i Rumatera. Avete da poco pubblicato il
nuovo singolo Tatuajo; si nota negli ultimi anni
un cambiamento sia a livello musicale che te-
stuale. State dando più spazio a racconti no-
stalgici, con dei veri e propri ritorni alle origini,
come in California Punk Rock...
La gente a cui piacciono le cose di cui parliamo e che
condivide le nostre emozioni si identifica benissimo
e in maniera naturale con ciò che portiamo avanti.
Questo va oltre le mode, i generi e l’età. Siamo come
un gruppo di amici allargato, una grande compagnia,
la compagnia dei Tosi de Campagna.
– Com’è stata l’esperienza dei Rumatera con
Jen Razavi dei The Bombpops? C’è stata un’in-
La cosa che più mi piace dei Rumatera è che siamo
TBA
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