4 TEAL EDITION STAFF ACCESS
– Usa tre parole per descrivere il variegato mondo di Andrea Rock .
Punk , Nerd , Green .
– Sei conosciuto per essere una delle voci di Virgin Radio e il cantante degli Andead ma molti non sanno che hai anche uno studio di registrazione . Dicci altre cose che la gente non sa di te ma che forse dovrebbe sapere .
Credo fermamente nella “ positive mentality attitude ” e mi piace vedere il bicchiere mezzo pieno anche nelle situazioni più complicate . Sono un attivista , soffro della sindrome di Peter Pan , non mi piace chi prende parola senza conoscere l ’ argomento di cui si discute , ho quasi il 70 % del corpo tatuato ma non le braccia .
– Quest ’ anno è stato un anno pieno di novità su ogni fronte e nonostante tutto riesci sempre a tenerti impegnato . Come riesci a seguire tutto e sempre con la stessa energia che ti caratterizza ?
Dipende dall ’ approccio alla vita ; sono un entusiasta nei confronti di ciò che amo , posso definirmi “ fan della vita ”. Con questa attitudine cerco di ottenere il massimo da ogni esperienza , da ogni incontro , palco o racconto con il quale vengo a contatto .
– Parliamo un po ’ degli Andead , a Febbraio è uscito “ Old But Gold ” che può essere ritenuto il vostro lavoro più completo dal punto di vista musicale e dei testi . Dicci qualcosa in più su questi 6 brani .
Questo EP rappresenta un breve spoiler di un disco completo che cercheremo di far uscire entro la fine del 2020 , se le condizioni generali del mondo musica ce lo permetteranno . Credo che possa giustamente definirsi più completo stilisticamente perchè il precedente album (“ IV The Underdogs ” Rude Records 2017 ) era stato scritto quasi interamente da me e Gianluca ( Veronal , chitarrista degli Andead ). “ Old But Gold ” è un lavoro corale che vede il contributo di ogni elemento della band in fase di composizione . Dal punto di vista testuale , i 6 brani che lo compongono riassumono le tematiche a noi care : diritti umani , amore per la vita “ on the road ” e una lucida critica al sistema del lavoro e della meritocrazia in Italia .
– Sempre con gli Andead hai aperto a molte band nel panorama punk rock internazionale , qual è stato l ’ artista o la band che era nella tua wishlist dei desideri e sei riuscito a depennare ? Quale invece manca ancora all ’ appello ?
Ho avuto l ’ onore di condividere il palco con molti artisti formidabili e ogni volta ho imparato qualcosa ; ho potuto depennare dall ’ elenco Social Distortion , Misfits , Dropkick Murphys e tanti altri . Dalla mia wishlist mancano solo i Rancid ... chissà !
– Per gli artisti che non incontri sul palco hai comunque la possibilità di incontrarli in radio . Hai visto passare molte facce negli studi di Largo Donegani ma qual è stata l ’ intervista più rivelatrice e interessante che tu abbia mai fatto ?
Cito spesso quelle a Ben Harper e Alanis Morrisette ; sono due artisti che non ascolto spesso e che non rispecchiano il mio gusto personale , ma si sono rivelati esseri umani splendidi , circondati da una vera e propria aurea di positività . Mi ha fatto stare bene incon-
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