TBA The Red Edition - Issue #02 | Page 38

2 RED EDITION RECENSIONI <30 3/5 Handguns When the Light Burns Out – Records DK Loathe Let It In And It Took Everything – SharpTone Records 5/5 3,5/5 Halsey Manic – Capitol Records La cantante statunitense pubblica il suo terzo album Manic, dopo Badlands (2015) e Hopeless Fountain Kingdom (2017). Il disco è una sorta di diario musicale in cui Halsey in 16 tracce ci parla di lei con tutti i suoi pregi, difetti e debolezze. Da nota- re già la scelta dei titoli delle canzoni non casuali: si inizia con Ashley (il vero nome della cantante) per terminare con 929 che sarebbe l’ orario della sua nascita. Il tutto accompagnato da un caleidoscopio di ge- neri musicali dal pop all’R&B, passando per il country fino ad arrivare a dei piccoli intermezzi di pianoforte. Quasi ad essere una similitudine di come diverse emozio- ni vivano in un’unica persona e allo stesso tempo diversi generi riescano a convivere in uno stesso album. (MCC) Chi dal metalcore non si aspetta alcuna evoluzione ha sbagliato decisamente strada. Gli inglesi Loathe sono qui per dimostrarlo: da ormai sei anni la band di Liver- pool porta in giro il suo progressive nu metal a tinte shoegaze e djent con una tale forza d’urto da lasciare basiti anche i padrini moderni del “core” più main- stream. Sì, aspettatevi le voci in clean, ma non quelle programmate a tavolino, bensì un cantato à la Defto- nes, supportato da una sezione ritmica che abbraccia sia gli anni ’00 più classici che l’attuale scena heavy. E sì, aspettatevi i breakdown, ma non quelli inflazio- nati da mosh pit “ordinato”, bensì un ensemble di de- tonazioni tecniche ma allo stesso tempo aggressive e accattivanti. La nuova fatica di studio dei Loathe, inti- tolata I Let It In And It Took Everything, sorprenderà anche i più dubbiosi, con quattordici tracce di livello assoluto e di gusto sopraffino. (LC) TBA | 38