Swiss Plastic Surgery | Page 3

Ricostruzione del seno dopo un tumore QUALI SONO GLI ARGOMENTI A FAVORE? La paziente ha constatato la presenza di un nodulo nel proprio seno sinistro e lo ha mostrato alla ginecologa. La dottoressa le ha prescritto una visita presso il centro di senologia dove sono state effettuate le analisi per capire se si trattava di un tumore benigno o maligno. Tutti i referti sono stati discussi in una riunione multidisciplinare. In considerazione delle dimensioni e dell’estensione del tumore, alla paziente è stata consigliata l’asportazione completa della ghiandola mammaria. Le è stata proposta però anche l’esecuzione di un test genetico in quanto si supponeva l’esistenza di una predisposizione a neoplasie di questo tipo. Il test è risultato positivo e così è stata presa la decisione di asportare entrambe le ghiandole mammarie. La paziente non si aspettava una situazione del genere ed era in preda alla paura. Da una lato la paura di non sopravvivere alla malattia e, dall’altro lato, quella di una mutilazione. Il centro di senologia mi ha inviato la paziente per discutere le opzioni relative a una ricostruzione immediata del seno già durante la stessa operazione. Dal momento che la paziente voleva avere un seno ricostruito in modo naturale e permanente e voleva evitare problemi nel caso di una successiva radioterapia, abbiamo optato per la ricostruzione del seno con tessuto proprio prelevato dall’addome.   Dott. Jian Farhadi, libero docente, Zurigo L’opinione della paziente: «Quando ho visto il mio seno per la prima volta sono scoppiata a piangere, non per la delusione ma per il sollievo.» L’AMPIO SPETTRO DELLA CHIRURGIA PLASTICA Ricostruzione della componente ossea del terzo medio della faccia Chirurgia in caso di paralisi dei nervi facciali Chirurgia nasale funzionale ed estetica Ricostruzione del seno femminile Chirurgia del cranio e del collo Modellazione del corpo Chirurgia della mano e microchirurgia Chirurgia estetica Ricostruzione degli arti inferiori Chirurgia dei vasi linfatici Chirurgia in caso di malattie della pelle, tumori delle parti molli e ferite Chirurgia delle ustioni Chirurgia nasale L’opinione della paziente: FUNZIONALITÀ ED ESTETICA In linea di principio, interventi di questo tipo devono essere eseguiti solo da chirurghi esperti che abbiamo appreso questo tipo di chirurgia in un centro specializzato. La giovane donna aveva subito un trauma nasale con successiva compromissione della respirazione nasale e deformazione del naso esterno. Mediante un raddrizzamento del setto e dell’asse nasale, l’operazione rinochirurgica eseguita ha portato da un lato a un notevole miglioramento della respirazione nasale mentre, attraverso ulteriori interventi sul dorso e la punta del naso, ha anche corretto la deformazione dello scheletro nasale, ottenendo così un’armonizzazione dell’aspetto esterno del naso. Se in primo piano c’è un disturbo della funzionalità, cioè una compromissione della respirazione nasale, di norma la cassa malati si accolla i costi dell’operazione.   Dott. Martin Haug, libero docente, Basilea Particolare attenzione va rivolta al fatto che la funzionalità e la forma (cioè l’aspetto estetico) sono spesso correlate e/o si influenzano reciprocamente. In tal senso entrambi questi aspetti devono essere assolutamente considerati in fase di programmazione ed esecuzione di interventi chirurgici. Gli interventi al naso sono tra i più difficili e, a causa della sua posizione centrale ed esposta, anche tra i più delicati nel campo della chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. «L’operazione al naso ha fatto sì che oggi possa di nuovo respirare senza problemi attraverso il naso. Ho anche la sensazione che da allora la frequenza delle influenze sia diminuita. Ora trovo il mio naso molto bello ed armonicamente adatto al mio viso e a me stessa.»