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I consigli degli esperti: meglio le mitigazioni che la quarantena
La dichiarazione dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) secondo cui ci troviamo in "territori inesplorati". Sull'epidemia coronarica non sorprende poiché le infezioni da Covid-19 si stanno diffondendo al di fuori della Cina a un ritmo allarmante, con diversi gruppi di focolai segnalati in Europa, il Medio Oriente e l'Asia. I governi dovrebbero concentrarsi sulla mitigazione e rafforzare il sistema sanitario per la diagnosi precoce e l'assistenza dei pazienti, afferma GlobalData, una delle principali società di dati e analisi. La strategia principale per combattere la diffusione è stata quella di contenimento e quarantena delle aree di epidemia, con le restrizioni di viaggio più severe in atto in Cina. Tuttavia, poiché Covid-19 tende a diventare pandemico con più cluster al di fuori della Cina, la quarantena potrebbe non essere più l'approccio giusto per limitare ulteriori focolai. Bishal Bhandari, Epidemiologo senior di GlobalData, afferma: “La restrizione ai viaggi dai paesi in cui è scoppiata l'epidemia potrebbe non essere una strategia efficace come lo era quando l'infezione era ancora localizzata. Tracciare chi ha viaggiato da più località internazionali sarà estremamente difficile. “Viaggiare fuori dall'Italia, dalla Corea e dall'Iran non era stato limitato nei giorni precedenti alle notizie riguardanti nuove infezioni ed è probabile che le persone abbiano già portato il virus fuori da quelle aree. In effetti, oltre 14 paesi hanno già segnalato casi esportati dall'Italia. “I governi dovrebbero considerare di concentrarsi sulle misure di mitigazione per aiutare a rallentare la diffusione delle infezioni".
e ridurre la gravità dell'epidemia. La strategia di mitigazione o rallentamento della diffusione chiudendo scuole o raduni di massa potrebbe essere più efficace nei paesi in cui le città non possono essere bloccate e non è possibile vietare completamente la circolazione delle persone. "
Chiuso il mercato
dov'è partito tutto
E' qui che i pipistrelli hanno trasmesso la mallatia all'uomo
A Wuhan si sta smantellando il mercato di Huanan, da dove sarebbe partita la terribile epidemia del nuovo coronavirus Sars-Cov-19. Tra le bancarelle di pesce e animali di tutte le specie, il virus avrebbe fatto quel salto di specie verso l’uomo scatenando l’infezione ormai globale. Da ieri, grazie a una ricerca italiana, e più chiaro come tutto sia avvenuto a partire dai pipistrelli. Il team dell’università Campus BioMedico di Roma, guidato dal professor Massimo Ciccozzi, ha ricostruito la mutazione genetica che ha permesso a questo virus, tipicamente animale, di infettare anche l’uomo. I dati sono compatibili con l'ipotesi che il contagio sia avvenuto in uno dei market cinesi, come quello di Huanan, dove non c’è la corrente elettrica, non ci sono frigoriferi e gli animali devono essere venduti vivi e macellati al momento.
Si fermano anche le benedizioni pasquali a casa
Dalle parrocchie le bottigliette con l'acqua benedetta
Niente benedizione pasquale 'porta a porta', arrivano le bottigliette di acqua benedetta. L'iniziativa arriva dalla diocesi di Porto Santa Rufina dove il sacerdote, in ottemperenza alle misure disposte dall'autortà civile per arginare il rischio contagio da Covid-19 e al tempo stesso per non fare mancare la tradizionale benedizione pasquale nelle case, ha pensato di preparare tante bottigliette di acqua benedetta che i fedeli potranno ritirare in chiesa "a titolo gratuito". "Abbiamo pensato, per non far mancare la benedizione alle famiglie, di preparare delle piccole boccettine con l'acqua benedetta, che possono essere ritirate in chiesa a titolo gratuito", scrive in una lettera ai fedeli mons. Vincenzo Mamertino, vicario parrocchiale di San Giovanni Battista, a Cesano di Roma, nella diocesi di Porto Santa Rufina. L'iniziativa, come spiega il sacerdote, non deriva dalla paura del virus ma dal fatto di non essere veicolo di contagio per il prossimo: "Noi sacerdoti non abbiamo paura di prendere il virus, ma siamo profondamente preoccupati di diventare veicolo di contagio per molti, fermo restando che siamo sempre disponibili per le varie esigenze della comunità e non ci siamo mai sottratti alla nostra missione".
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