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Si estende il cordone sanitario:
anche Malta chiude le frontiere
E' rientrata in tarda serata ieri la protesta di circa 120 detenuti nella casa circondariale di Salerno-Fuorni contro la soppressione dei colloqui con i parenti plibertà preoccupati per le restrizioni che i decreti farebbero ricadere anche su di loro e sugli articoli 21 (i detenuti che svolgono lavori all'esterno)".
"Anche se non si può giustificare il ricorso alla violenza, la paura dei detenuti va compresa".
Per questo non devono esserci ritorsioni verso coloro che sono stati coinvolti nella protesta. Ci appelliamo ancora una volta al governo affinché vari misure d'urgenza per rispondere a questa situazione: portare le telefonate a 20 minuti al giorno, anziché gli attuali 10 minuti a settimana, e favorire la concessione di provvedimenti di detenzione domiciliare e affidamento per tutti coloro che sono a fine pena e hanno fatto un positivo percorso penitenziario".
La nave di collegamento che doveva entrare a La Valletta dalla Sicilia questa mattina, è stata bloccata nel porto.
Abela ha sottolineato che il provvedimento riguarda solo il trasporto delle persone, mentre quello delle merci continuerà regolarmente. Il premier ha concluso il suo breve intervento con un messaggio di incoraggiamento per gli italiani: "Siete i nostri vicini e amici e io so quanto l’Italia è vicina ai maltesi. Vi esorto a essere forti, supereremo questa sfida".
Anche il governo britannico aggiorna le sue indicazioni sugli spostamenti da e per l'Italia, sulla base della decisione annunciata da Conte di dichiarare l'intero territorio italiano zona protetta a causa dell'emergenza coronavirus.
Sono ora sconsigliati tutti i viaggi nella Penisola se non in casi di estrema necessità, si legge nel sito del Foreign Office. L'indicazione dell'auto-isolamento in quarantena è inoltre estesa a chiunque arrivi nel Regno Unito dall'intera Italia, anche in assenza di sintomi di sorta. La British Airways ha annunciato
lo stop di tutti i voli da e per l'Italia.
Sicilia, comunali
rinviate a giugno
Le elezioni per il rinnovo dei consigli comunali in Sicilia, programmate per il 24 maggio, sono rinviate al 14 giugno, con eventuale ballottaggio il 28 giugno, a causa delle misure di protezione della salute pubblica. Lo ha deciso il presidente della Regione siciliana, Musumecii.
d'intesa con l'assessore alle Autonomie locali Bernardette Grasso. La decisione
sara' formalizzata nella prossima seduta della Giunta regionale, prevista in settimana, alla quale dovrebbe partecipare lo stesso governatore, da quattro giorni in autoisolamento, in attesa dell'esito del secondo tampone fissato per domani.
La Lombardia vuole la serrata: chiudiamo tutto per quindici giorni
Chiudere tutte le attivita' commerciali, ad esclusione di quelle alimentari e delle farmacie, e sospendere anche il trasporto pubblico locale. Questa, in sostanza, la richiesta che la Regione Lombardia avanzera' nel pomeriggio al governo. Misure
ancora piu' restrittive, dunque, di quelle approvate ieri dal governo.
La posizione di Palazzo Lombardia e' stata annunciata questa mattina presto dall'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera: "Stiamo valutando col presidente Fontana di chiedere anche la chiusura dei trasporti e delle attivita' produttive. Altri 15-20 giorni di una corsa cosi' forsennata di persone al pronto soccorso e alla terapia intensiva noi non li reggiamo".
Poco dopo, una riunione con i sindaci delle citta' capoluogo e con Anci Lombardia, ha rafforzato l'idea del presidente Attilio Fontana che questa sia la linea giusta: "E' - ha sottolineato – il tempo della fermezza. Ho incontrato i sindaci dei capoluoghi lombardi e il presidente di Anci Lombardia, chiedono tutti la stessa cosa: chiudere tutto adesso (tranne i servizi essenziali) per ripartire il prima possibile. Le mezze misure, l'abbiamo visto in queste settimane, non servono a contenere questa emergenza".
In sostanza durante la riunione, come ha spiegato lo stesso Fontana, "tutti e 12 i sindaci" dei capoluoghi lombardi, "che meglio di tutti conoscono il territorio e la situazione dei loro ospedali, mi hanno incaricato di chiedere al governo un ulteriore irrigidimento delle misure". E dunque nel confronto che ci sara' oggi pomeriggio con il governo, la Lombardia chiedera' "ulteriori chiusure di attivita' commerciali, l'opportunita' di sospendere il trasporto pubblico locale,
controllare e capire se esistono aziende la cui attivita' possa essere sospesa". Ovviamente saranno individuati "settori essenziali come alimentare, energetico, rifiuti e farmaceutica, che sono attivita' che non possono essere sospese". Per il governatore "dovremo fare una cernita e cercare di capire, adottare rigide misure sanitarie nelle aziende che devono proseguire la loro attivita'". Sono "tutte soluzioni che sottoporremo al governo".
L'emergenza in Italia
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