Cappella 4
Il sogno di San Giuseppe
Iscrizione:
(L’Angelo rispondendo a Tobia) disse: “Vi è qui un uomo, chiamato Raguele,
tuo parente e della tua tribù, e questi ha una figlia chiamata Sara: bisogna che
tu la sposi“ (Tobia, 6, 11-12).
“Apparve a lui in sogno un Angelo e gli disse: Giuseppe, figlio di Davide, non
temere di prenderti in sposa Maria” (Matteo, 1,20 ).
È una cappella particolare perché rappresenta il primo sogno di Giuseppe che
ci viene descritto dall’evangelista Matteo: Giuseppe quando scoprì che Maria,
sua promessa sposa, era incinta, voleva ripudiarla secondo la legge ebraica ma
l’intervento di Dio attraverso l’angelo in sogno, spiega a Giuseppe cosa sarebbe
avvenuto di lui e di Maria e del bambino che lei aspettava e quindi Giuseppe
prenderà Maria nella sua casa.
È particolare perché all’interno di questa cappella è custodita la statua della madonna che cuce, una delle statue più famose di tutto il percorso, opera
del d’Enrico e visibile su numerose pubblicazioni; è una rara raffigurazione
nella storia dell’arte di Maria ritratta nell’atto di cucire, un compito delle
madri, delle mogli e delle donne di casa. Permetteva così un’identificazione
da parte delle donne popolane valsesiane che spesso venivano qui a pregare e
a meditare.
Conosciamo la cappella 4
S.Giuseppe, lo sposo vergine di Maria, è nell’angoscia, poiché avverte che essa
sta per diventare madre.
Un Angelo del Signore gli appare in sogno e lo tranquillizza, dicendogli che
quanto sta accadendo è opera di Dio.
S.Giuseppe sarà lo sposo vergine di Maria e il Premuroso custode di Gesù.
Costruita nel 1603-4 nel portichetto gaudenziano del 1510-15.
Statue di Giovanni d’Enrico(1605-6)
Decorazione di Giuseppe Braziano e Lucrezio Regaldi (1927).
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Cappella - 4