ALCUNE FIGURE IMPORTANTI
BARBAROSSA
Federico Barbarosa, è stato imperatore del Sacro Romano Impero, salì al trono di Germania il 4 marzo 1152 , e fu incoronato Imperatore il 18 giugno1155; federico comandò durante il periodo d egli scontri con i comuni.
Federco Barbarossa mise piede per la prima volta a Verona nel 1154, accampandosi con i suoi soldati presso Garda. Fu accolto dai veronesi in modo benevolo ed egli riconfermo alla chiesa veronese i suoi privilegi. Decise di tornare in Germania, ma mentre stava per varcare l'Adige vicino a San Zeno, subì un'imboscata dei veronesi dalla quale ne uscì per un pelo, trovandosi la via sbarrata e riuscì a raggiungerela Germania a fatica. L'imperatore minacciò pesantemente Verona, tanto che i veronesi gli promisero aiuto militare in caso di un nuovo attacco alla città di Milano che aveva ricominciato a spadroneggiare sui comuni rivali. Barbarossa scese per la terza volta in Italia nel 1163. Verona, Venezia, Ferrara, Vicenza e Padova si ribellano però e crearono un' alleanza, la Veronensis societas, detta anche Lega della Marca Veronese. Proprio Verona riuscì a resistere all'assedio dell'esercito imperiale. Le vecchie mura teodoriciane erano state restaurate e rinforzate, diventando così una forte difesa. L'esercito della lega contrattaccò e spingendosi vicino all'accampamento tedesco nei pressi di Vigasio, qui l'esercito della lega veronese si accampò proprio di fronte alle tende dell'esercito di Barbarossa. I vigasiani alle spalle dell'imperatore si preparavano a sorprendere gli imperiali per dar aiuto agli insorti della lega. Barbarossa, temendo una sicura sconfitta, dopo 5 giorni abbandonò il campo e con il suo esercito si ritirò dalla zona fuggendo verso il lago di Garda. Barbarossa, fu costretto a rifugiarsi in Germania. Barbarossa scese per la quarta volta in Italia nel 1167. Ancora una volta i veronesi gli resero la vita difficile occupando la rocca di Rivoli, impedendogli il passaggio per la Valdadige e costringendolo a passare per la Valcamonica. Nel 1169 a Verona venne istituita la carica di Podestà, affidata al conte Bonifacio di Sambonifacio. In città erano nel frattempo state costruite numerose case torre, simbolo di ricchezza e potere ed efficace strumento difensivo nelle continue lotte interne e guerre esterne. Nel 1172 venne costruita la torre dei Lamberti. Barbarossa scese ancora una volta in Italia ma questa volta pacificamente sostando proprio a Verona. Il papa Lucio III, a seguito di tumulti scoppiati a Roma, aveva trovato a Verona con parte dei suoi cardinali e della corte pontificia. Prese residenza presso il palazzo vescovile nei pressi della Cattedrale e nel 1184 tenne il Concilio Veronese cui partecipò anche l'Imperatore. Federico alloggiava nell'abbazia di San Zeno. Nel concilio vennero discusse le misure da prendere contro le varie eresie che si stavano diffondendo, si posero le basi per l'istituzione dell'Inquisizione e venne sollecitato il pontefice a indire la terza Crociata. egli scontri con i comuni
DANTE ALIGHIERI
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