STILELIB(e)RO Racconti di periferia | Page 72

– Io invece voto per l'ultimissima scena. Lo so che sprizza retorica da tutti i pori. Ma Jim e Jane che si allontanano mano nella mano verso il tramonto. Nel campo di papaveri. Io li adoro i finali di questo genere, disse Stella. Chiara e Fabio si guardarono in faccia sbigottiti. – Ma io pensavo che questo cinema fosse normale. Mica un multisala! commentò ironicamente Fabio. Poi scoppiammo tutti a ridere: – Le rapide. La canoa. E poi il tramonto, commentò Fabio scosso dalle risate. – Jim a Jane mano nella mano. Il campo di papaveri, aggiunse Chiara allegramente. Si presero un attimo di pausa e poi dissero all'unisono: – Ma che film avete visto? Già, che film avevamo visto? Mi girai e lessi il titolo del film, era una riproposta: ‘2001 Odissea nello spazio’! La maturità l'avevo fatta, l'università pure. Lavoravo. Mancavano solo delle magnifiche nozze con la più bella ragazza... dello spazio. Perché le stelle vengono tutte da li. Avevamo deciso la data. – Stella, scusami. Non so come dirtelo. Anzi lo so: ti ricordi, te ne ho parlato alcune volte, la storia dei miei dieci anni. Quando ho conosciuto lei. Beh, ieri è venuta a cercarmi. Io... Io ritorno insieme con lei. Addio. Con Stella non ci vedemmo più. L'ho rivista solo due giorni fa. Con il marito e una bimba di tre anni di nome Sonia: – Don Marcello, vi cercano. – Stella!... E così ho conosciuto la sua famiglia. Sì, don Marcello sono io. Ho cambiato nome perché il sedici gennaio, quando ho pronunciato i voti, era san Marcello. Da due anni sono il parroco di questa piccola chiesetta della periferia di Bologna. Anche se con un po' di fatica, sono riuscito a capire che l'amore verso la mia compagna di fanciullezza, non era mai cessato.