dei profili e li trovo molto utili , spesso trovo corrispondenza con quello che avevo “ immaginato ” attraverso l ’ esperienza e il buon senso .
LA RISTRUTTURAZIONE CON GRANDI ANTE L ’ esigenza in questo cantiere era di riuscire a sostituire i vecchi saliscendi con finestre ad anta unica larga 185 cm e alta 170 cm . Inoltre , le sei finestre erano al sesto piano di un palazzo in centro a Ravenna con le difficoltà logistiche che ne conseguono . Abbiamo scelto di utilizzare un sistema in alluminio taglio termico molto robusto e collaudato il cui limite tecnico era vicino a quello che occorreva raggiungere . La larghezza massima consentita in larghezza era di 176 cm a fronte di 185 cm , soli 9 cm in meno , in altezza invece avevamo margine . I limiti di peso della ferramenta erano di 160 kg e il peso del vetro e anta insieme era di appena 102 kg . Questi due fattori ( altezza e peso ) ci hanno consentito di spingerci un pò oltre al campo massimo di larghezza consentita attuando un paio di accorgimenti :
• abbiamo utilizzato il profilo di anta più resistente disponibile ( alcuni le chiamano ante maggiorate )
• abbiamo incollato con colla bi-componente il vetro all ’ anta per tutto il suo perimetro rendendolo un unico insieme molto resistente
• abbiamo scelto un ’ apertura senza ribalta ma solo ad anta battente
Con questi tre accorgimenti siamo riusciti a esaudire i desideri della D . L . e della cliente senza nessun tipo di problema , il cantiere è stato terminato nel 2017 e da allora non è stato necessario nessun intervento , neppure di semplice registrazione .
ATTENZIONE AD ANDARE OL- TRE AL LIMITE Quando ci si spinge oltre ai limiti è importante non farlo su tutti i fronti , se l ’ anta è sia troppo larga che troppo alta che troppo pesante è meglio dire un brutto NO che rischiare di fare un lavoro pericoloso . Ma quando solo un fattore si spinge oltre i limiti e lo fa in maniera misurata , per esempio un 5 %, allora si può provare a realizzare il serramento ma curando con molta più attenzione sia la produzione che la posa . In questo caso abbiamo scelto la ferramenta a scomparsa che garantiva 160 kg di portata contro i canonici 110-130 kg perchè un ’ anta più larga sollecita in maniera differente la ferramenta . Inoltre , le cerniere a scomparsa rendono la finestra come la cornice di un quadro , aspetto che è stato molto apprezzato dalla committente . La ferramenta è stata dotata di un braccio limitatore frizionato in modo da rallentare l ’ apertura delle ante e di non fare prendere colpi alle cerniere rischiando di danneggiarle o peggio di romperle . Si pensi a un venticello da soli 40 kg al metro quadrato che nelle nostre finestre da 3 m2 diventano 120 kg che spingono sul vetro . Mai sottovalutare questi aspetti soprattutto quando si vogliono realizzare finestre al limite e oltre . Ricordatevi dei bracci limitatori purtroppo poco utilizzati . Il vetro che abbiamo calcolato per dimensioni e ubicazione è stato un 44.2 + 18 + 33.2 con un peso di 35 kg / m2 . Per la stessa finestra posata al piano terra sarebbe bastato un semplice 33.2 anche esternamente ma la spinta del vento di un sesto piano è molto più
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