approfondimenti
porte a scomparsa e sulle porte minimal . Come detto in un precedente articolo ( cfr Showroom 4 / 2022 , pag . 24 , “ Porte , finestre e dintorni ”), nella complessità costruttiva la porta è un elemento secondario , ma è anche il primo oggetto con cui si accede in contatto quando si entra in un edificio e quando si passa da un ambiente a un altro . Se dai tempi di Serlio , nel Rinascimento e nei secoli successivi , gli elementi della porta definiscono e mostrano simbolicamente la natura degli spazi , nella seconda metà del Novecento avviene la caduta verticale dalla sua capacità narrativa . E quando nel 2014 la porta ricompare ( alla Biennale di Architettura di Venezia tra gli “ Elementi di architettura ”), è , di fatto , “ smaterializzata ”: tra la fine del XX secolo e l ’ inizio del XXI , le porte hanno assunto le caratteristiche di trasparenza , fluidità e connessione tipiche del nostro tempo . Il contributo narrativo della porta nell ’ ambiente domestico rientra in una macro-tendenza architettonica che , pur convivendo con il minimalismo , sta aprendo a un recupero della decorazione e del “ racconto ”. Prendiamo a prestito il titolo di un libro scritto da Cinzia Pagni ( Politecnico di Milano , Presidente ADI Lombardia ), “ L ’ ornamento non è più peccato ” per riaffermare il valore di ogni oggetto domestico , per amplificare il dialogo tra l ’ arredo , le com-
Porte del Centro comunitario di Aires Mateus a Grândola
MEMO PER IL CLIENTE : “ BONUS ” PORTE INTERNE
Il Bonus porte interne , attivo fino al 2024 , non è un incentivo a sé stante ma è desumibile dagli altri bonus edilizi . Rientra , quindi , nelle agevolazioni con percentuali di detrazione differenti a seconda del Bonus usato . Le porte possono rientrare nel Bonus ristrutturazione che permette una detrazione del 50 per cento sulle spese sostenute : il limite massimo detraibile è di novemila euro e può essere ripartita in 10 quote annuali costanti di pari importo . Si ipotizza che in caso di mancata proroga la detrazione dal 2025 scenderà dal 50 al 36 per cento con un limite massimo di spesa pari a 48mila euro . Il bonus porte interne tramite bonus ristrutturazione non può essere usato per la semplice sostituzione di quelle già esistenti ma è necessario una modifica ( allargamento per esempio ) della struttura muraria . Un ’ alternativa al Bonus ristrutturazione è l ’ Ecobonus che garantisce una detrazione del 50 per cento sulle spese sostenute . Rispetto al bonus ristrutturazione cambia il limite massimo di spesa ammesso : 120mila euro suddivisibile in 10 quote annuali di pari importo . Con l ’ Ecobonus , per sostituire le porte interne non si richiedono particolari permessi , l ’ unico vincolo è il miglioramento della classe energetica del proprio appartamento e può essere richiesto da coloro che vantano un diritto reale sull ’ immobile e sostengono le spese di riqualificazione energetica . Per entrambi i bonus non è più prevista la possibilità di usufruire dello sconto in fattura o alla cessione del credito a seguito del D . L . Cessioni . Infine , esiste l ’ opportunità di usare il Bonus barriere architettoniche per sostituire le porte interne del proprio appartamento con detrazione del 75 per cento delle spese sostenute . I lavori che permettono di richiedere il bonus barriere architettoniche sono la sostituzione di finiture come pavimenti , porte , infissi esterni , il rifacimento o l ’ adeguamento di impianti tecnologici ( servizi igienici , impianti elettrici , citofonici , impianti di ascensori ), di scale ed ascensori , l ’ inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o di piattaforme elevatrici . Le porte acquistate tramite il Bonus barriere architettoniche devono possedere i requisiti previsti dal DM 236 / 1989 , cioè quelle contenute nella “ Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l ’ accessibilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata ”, ai fini del superamento e dell ’ eliminazione delle barriere architettoniche . Il Bonus barriere architettoniche è l ’ unico bonus in circolazione che permette di accedere ancora allo sconto in fattura .
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