Showroom Nov 2023 | Page 24

approfondimenti

d ’ acqua . Gli infissi più performanti e utilizzati anche nei climi più estremi sono quelli in classe E1200 , ossia in grado di impedire il passaggio di acqua anche in condizioni di vento pari a 1.200 Pa . Che si tratti di aria , vento o acqua , è fondamentale riuscire a tradurre in vantaggi tangibili tecnicismi provenienti dalle norme , per quanto queste ultime siano un punto di partenza quando si deve scegliere un serramento .
TRASMITTANZA TERMICA E ISOLAMENTO Infine , quando si parla di climi estremi non è possibile non approfondire il tema dell ’ isolamento termico dei serramenti , considerando che la protezione dal freddo è uno degli aspetti fondamentali per garantire che un edificio sia confortevole . Anche senza arrivare a discutere dei climi più severi tipici delle maggiori altitudini , è sufficiente pensare alle località montane di villeggiatura , per comprendere l ’ importanza di proteggere gli ambienti interni dal freddo invernale e dagli sbalzi termici significativi che caratterizzano questi luoghi . In sostanza , in base alla tipologia di clima , si dovranno garantire dei requisiti di isolamento termico minimi , attraverso la scelta di un serramento con valori di trasmittanza termica adeguati . Non è casuale che la normativa italiana abbia individuato sei differenti zone climatiche , definite proprio in base alle condizioni termiche che le contraddistinguono . Si parte dalla zona A , dove si raggruppano le aree più calde nel Sud Italia , fino alla zona F , che raccoglie solo alcuni comuni montani . Per legge , a ognuna di queste zone corrisponde un valore minimo di trasmittanza per i serramenti che si vogliono installare , che corrispondono a :
• Zona climatica A : U = 2,60 W / m 2 K
• Zona climatica B : U = 2,60 W / m 2 K
• Zona climatica C : U = 1,75 W / m 2 K
• Zona climatica D : U = 1,67 W / m 2 K
• Zona climatica E : U = 1,30 W / m 2 K
• Zona climatica F : U = 1,00 W / m 2 K Questi valori si ottengono mediante la combinazione di vetri performanti , per esempio basso emissivi , e infissi che trattengono le dispersioni di calore .
LA MANUTENZIONE DEI SERRAMENTI NEI CLIMI ESTREMI Un ultimo importante fattore da prendere in considerazione quando si sceglie l ’ infisso per un edificio in un luogo con clima estremo è indubbiamente la sua resistenza nel tempo a queste condizioni metereologiche . È importante che i serramenti resistano agli agenti atmosferici visti , come aria , acqua e freddo , ma lo è altrettanto evitare soluzioni che mal di si adattano a quel contesto , con deterioramenti eccessivi e necessità di manutenzione elevate . Come già anticipato , subentrano aspetti quali la salsedine , l ’ esposizione al sole o al ghiaccio , il tasso di umidità . È chiaro che non tutti i materiali possono essere adatti in ogni luogo e la scelta deve essere fatta in modo consapevole , anche per evitare spese successive indesiderate . Il mercato propone diverse soluzioni , con caratteristiche e livelli di resistenza diversi : serramenti in legno , serramenti in alluminio , serramenti in pvc o infissi ibridi , vanno sempre valutati in modo specifico per ogni edificio . Errori in questa fase potrebbero costare interventi di manutenzione frequenti nel tempo o , addirittura , la compromissione delle performance iniziali del serramento . Quindi , affidarsi a rivenditori e serramentisti competenti e con esperienza è la scelta migliore per rispondere in modo efficace a tutte le esigenze che cercano risposta quando si progetta un involucro : a partire da estetica e design , fino alla tipologia di manutenzione successiva all ’ installazione .
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