Showroom Giu/lug 2025 | Page 79

In un mercato dove tutti urlano, la vera sfida è farsi ascoltare. Il 2025 è un anno tutt’ altro che semplice per chi vende infissi. Gli incentivi si assottigliano, la concorrenza aumenta e il cliente finale è più confuso( e informato) che mai. Molti rivenditori si sentono sotto pressione: i margini calano, la trattativa si fa più difficile e quando finalmente il cliente arriva in showroom … è già stato“ istruito” da Google, dal vicino di casa e dal cugino geometra. Come distinguersi in un contesto del genere? La risposta non è fare più pubblicità, ma farla meglio. Non è dire quello che dicono tutti, ma trovare un modo diverso per dirlo.
CINQUE IDEE DI MARKETING CREATIVO, PENSATE PER CHI OGNI GIORNO AFFRONTA CLIENTI VERI E PROBLEMI CONCRETI. 1. Vendi finestre? Racconta storie( quelle che fanno battere il cuore) Diciamolo chiaramente: nessuno si alza la mattina sognando un serramento in classe A. I tuoi clienti non vivono per il nodo centrale ridotto, né brindano per un Uw sotto l’ 1. Quello che davvero ricordano- e raccontano- è come si sono sentiti dopo aver cambiato le finestre. Come quella signora che, una volta installati i nuovi infissi, ha detto:“ Adesso mi sembra di vivere in un altro quartiere”. O quel papà che, grazie al vetro basso emissivo, ha potuto finalmente mettere il lettino sotto la finestra, senza temere gli spifferi. Ecco perché dovresti aprire una rubrica- sui social, sul sito, ovunque- che raccolga storie di vita vera. Non“ casi studio”, ma piccole emozioni quotidiane:
• Chi era il cliente?
• Che disagio lo tormentava?
• Cosa hai fatto tu?
• Com’ è cambiata la sua vita … in una frase? Non serve scrivere un romanzo. Bastano dieci righe vere, un prima e dopo chiaro, magari una frase detta di getto dal cliente che sa più di marketing di mille claim pubblicitari. Perché le persone non si fidano dei brand. Si fidano delle persone come loro. E se riesci a farle parlare al posto tuo, sei già a metà dell’ opera.
2. Usa l’ effetto sorpresa in showroom Lo showroom è una delle armi più potenti che hai. Ma se sembra una sala d’ attesa di una ASL … c’ è un problema! E se invece il cliente, entrando, trovasse qualcosa di inaspettato?
• Una parete con“ la casa dei rumori” dove sentire la differenza tra finestre vecchie e nuove.
• Una cabina di vetro per testare dal vivo il vetro selettivo.
• Un angolo“ Instagrammabile” con una vetrata scenografica e la scritta:“ Qui entra la luce che ti cambia l’ umore”.
L’ effetto“ wow” non è solo per i grandi brand. Anche un rivenditore indipendente può lasciare il segno, se trasforma la visita in un’ esperienza. Basta un pizzico di fantasia.
3. Fai marketing … con il cliente( sì, proprio lui!) Il passaparola è sempre stato il tuo asso nella manica. Oggi però non basta più sperare che il cliente parli bene di te al cugino ingegnere o all’ amica in cerca di infissi. Oggi devi trasformare quel passaparola in una vera strategia di marketing. Con stile. E un pizzico di regia. Dopo l’ installazione, sorprendi il cliente con un kit digitale da“ ambasciatore del comfort”. Dentro ci trovi:
• le foto professionali( o ben fatte) del prima e dopo
• una mini-guida dal titolo ironico:“ Come far invidia al tuo vicino su Instagram con una finestra nuova”
• un invito a lasciare una recensione, non in cambio di uno sconto- troppo prevedibile- ma per ricevere un check-up gratuito, una piantina per la nuova finestra o un accessorio inaspettato
L’ obiettivo? Rendere il cliente protagonista. Fargli capire che la sua storia non si chiude con la fattura … ma può diventare ispirazione per altri. Un cliente felice è già un testimonial perfetto. Dagli voce, dagli strumenti … e il tuo marketing parlerà da solo.
4. Fatti vedere dove gli altri non arrivano( e sorprendili) Nel marketing per serramenti, ormai è tutto un déjàvu: Google Adv, due post a settimana su Facebook e un volantino dimenticato sul bancone dello showroom. Ma se vuoi davvero farti notare in un mercato saturo, devi uscire dal binario tradizionale e battere strade che gli altri nemmeno vedono. Ecco tre azioni fuori rotta. Non servono budget milionari, ma un pizzico di coraggio creativo.
• Partnership con luoghi“ insospettabili” ma sensibili al comfort: palestre, studi yoga, scuole di musica, asili. Ambienti dove il silenzio è prezioso, l’ isolamento termico fa la differenza e la luce naturale è un valore aggiunto. Porta lì la tua comunicazione. Magari non troverai clienti subito … ma entrerai nella loro testa con eleganza.
• Campagna itinerante sulle auto dei tuoi posatori: trasforma i loro furgoni in piccoli billboard in movimento.
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