Showroom Febbraio 2023 | Page 18

normativa

BONUS EDILIZI 2023 : QUALI NOVITÀ ?

Quali sono le novità e le conferme su Bonus e Superbonus ? Cosa dobbiamo aspettarci per i prossimi due anni in tema di detrazioni fiscali ? Doveroso presentare un quadro chiaro e completo della situazione
Avv . Annalisa Callarelli
Nelle ultime settimane dell ’ anno 2022 sono susseguite varie ipotesi di percentuale dei bonus edilizi e di condizioni di accesso ( residuale ) al superbonus 110 %, tanto da disorientare gli operatori rispetto ai benefici fiscali ancora usufruibili nell ’ anno 2023 . Abbiamo anche visto tecnici lavorare giorno e notte per la predisposizione della comunicazione di inizio lavori asseverata ai sensi dell ’ art . 119-ter D . L . 34 / 2020 ( c . d . CILAS ) nei tempi inizialmente previsti dal D . L . 18 / 11 / 2022 n . 176 , per poi scoprire che , in certi casi , lo stesso legislatore si è successivamente determinato per rivedere , almeno in parte , la propria rigorosa posizione iniziale . La Legge n . 179 / 2022 ( Legge di Bilancio 2023 ) ha comunque finalmente definito il quadro dei bonus fiscali e delle agevolazioni previste , consentendoci quindi di fare il punto sugli incentivi e sulle detrazioni vigenti .
IL SUPERBONUS Il legislatore interviene , ancora una volta , sul c . d . Superbonus , prevedendo la riduzione dell ’ aliquota di detrazione dal 110 % al 90 % delle spese sostenute nell ’ anno 2023 per interventi di efficientamento energetico ( con salto delle due classi ) e / o di miglioramento sismico . Non solo . In caso di interventi su unifamiliari , la detrazione del 90 % spetta solo a condizione che il contribuente sia titolare del diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull ’ u- nità immobiliare , che la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale del contribuente e che il contribuente abbia un reddito , da calcolarsi sulla base del c . d . “ quoziente familiare ”, non superiore a Euro 15.000 . Sono state , tuttavia , previste talune eccezioni , per le quali , ancora nel corso dell ’ anno 2023 , continuerà ad essere applicata l ’ agevolazione Superbonus nella misura del 110 %. Vediamole insieme di seguito . a ) Condomini , persone fisiche proprietarie di edifici fino a 4 unità immobiliari , Onlus e Associazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale :
• nel caso di interventi su edifici condominiali , al ricorrere di una delle due seguenti “ combinazioni ” di condizioni : ( i ) delibera assembleare di approvazione dei lavori adottata in data antecedente al 19.11.2022 e presentazione della CILAS entro il 31.12.2022 ; oppure ( ii ) delibera assembleare di approvazione dei lavori adottata in data compresa tra il 19.11.2022 e il 24.11.2022 e pre sentazione della CILAS entro il 25.11.2022 . Una sostanziale novità per i condomìni sta anche nella maggiore responsabilizzazione degli amministratori , i quali infatti , in entrambe le ipotesi sopra indicate , sono chiamati ad attestare la data dell ’ assemblea con apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà , rilevante pertanto anche in termini penalistici ove venga dichiarato il falso .
• nel caso di interventi diversi da quelli effettuati da condomini , se alla data del 25.11.2022 risulti presentata la CILAS ;
• nel caso di interventi da effettuarsi mediante demolizione e ricostruzione dell ’ edificio , se al 31.12.2022 risulta presentata l ’ istanza per acquisire il titolo abilitativo . b ) Edifici unifamiliari o unità funzionalmente autonome :
• nel caso in cui le spese siano sostenute entro il 30.03.2023 e a condizione che alla data del 30.09.2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 % dell ’ intervento complessivo . c ) IACP ( Istituti Autonomi Case Popolari ) ed enti equivalenti :
• per le spese sostenute entro il 30.06.2023 , oppure , per le spese sostenute entro il 31.12.2023 a condizione che alla data del 30.06.2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60 % dell ’ intervento complessivo . d ) Zone terremotate e soggetti che svolgano attività di prestazione di servizi socio-sanitari assistenziali
L ’ aliquota resta al 100 % fino al 2025 :
• per le zone terremotate ,
• per i soggetti che svolgono attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali , i cui membri del Consiglio di Amministrazione :
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