SHINY MAGAZINE ITA 0 | Page 32

FILM CULT TRAGEDIA IN TRE ATTI “Un popolo che ha bisogno di martiri è un popolo che muore!” Una bambina spalanca una porta, attraversa un corridoio ed esce all’aperto. La sua corsa è claudicante; i suoi affanni si confondono fra grida e lamenti. Indossa soltanto una canottiera lurida e le mutandine. I suoi capelli sono stati tagliati, quasi rasati. I suoi zigomi sono tumefatti e il suo viso porta i segni di molte percosse. Ha dei rivoli di sangue rappreso sotto le narici e ai lati della bocca così come sulla fronte e ai lati degli occhi. Il suo corpo è ricoperto di lividi e di altre ferite. Il suo nome è Lucie e da un anno era scomparsa. È il 1971. Lucie è condotta in un ospedale pediatrico che si occupi del suo recupero sia fisico sia psicologico. Le indagini cominciano dal luogo in cui la bambina era tenuta prigioniera. Si tratta di un fatiscente edificio di un’area industriale dismessa, situata in peri