SeaCastle Magazine SeaCastleMagazine n.1, luglio 2017 | Page 24

ENOGASTRONOMIA / FOOD & WINE

Recuperata la vocazione vitivinicola di Castellammare . Grande vivacità per le aziende locali che si presentano sul mercato con prodotti di qualità . Da sempre la cittadina del golfo ha coltivato la sua vocazione vitivinicola per il suo territorio variegato che si sviluppa dal mare alla montagna , passando per le dolci colline accarezzate dalla brezza marina . Ma il vino prodotto serviva a tagliare vini altrui . Da qualche anno , invece , le cantine imbottigliano il proprio vino con etichette che parlano del nostro territorio . Sono nate , infatti , diverse aziende che hanno recuperato la coltivazione dei vitigni autoctoni come il Grillo , Catarratto , Inzolia , Nero d ’ Avola , Perricone , riducendo la superficie destinata a quelli alloctoni , come Chardonnay , Merlot , Cabernet . Un ’ inversione di tendenza che premia il territorio con la sua biodiversità e offre vini di qualità dalle caratteristiche uniche . Oggi Castellammare conta sei aziende vinicole . Quelle storiche , presenti già da anni sul mercato : Cantine Di Legami e Terre di Bruca che esportano in Italia e all ’ estero . E quelle nate da poco , ma che stanno ottenendo risultati interessanti : Marcello Gioia , Elimi Vini , Mater Soli e Magaddino che con i loro prodotti hanno ottenuto diversi premi ai concorsi enologici nazionali e internazionali . Un vanto per una cittadina che sta crescendo dal punto di vista turistico e che adesso è in grado di offrire ai turisti i prodotti del territorio .

Il buon vino del golfo di Piero Rotolo

Si consiglia di degustare : il Metodo Classico di Di Legami , uno spumante fatto con uve Grillo coltivate in biologico ; il Berlinghieri Perricone , un vitigno autoctono che offre un vino dalle caratteristiche straordinarie ; il Petra di Bruca , un vino frizzante molto beverino e In Mezzo , un rosato di Frappato molto fruttato e intrigante , entrambi delle Terre di Bruca ; il nuovo Catarratto di Marcello Gioia , che fa un passaggio nel legno e al gusto esprime sentori di vaniglia ; Di Elimi Vini da provare il Nero d ’ Avola e il Merlot , entrambi con una buona struttura . Per Mater Soli si consiglia l ’ Abbatello , un Grillo in purezza che esprime profumi e sapori mediterranei e lo Zibibbo secco , ottimo vino da aperitivo . Dell ’ azienda Magaddino da provare sia il Grillo sia il Nero d ’ Avola , entrambi molto equilibrati nei profumi e nel gusto . Il passo successivo per queste aziende è di puntare sull ’ enoturismo che negli ultimi anni ha visto crescere il fatturato nei territori a vocazione vitivinicola . Il territorio di Castellammare rientra nelle Strade del vino di Alcamo ,
Erice e Monreale . Un ’ opportunità in più per promuovere il territorio , con il sostegno del pubblico , iscrivendo Castellammare fra le Città del Vino a livello nazionale .

In the last few years at Cmare some producers have chosen to bottle own wine instead of selling it unpackaged . So , plenty of labels have born , that tell our territory . At least 6 wineries are trying to do this : Cantine Di Legami , Terre di Bruca , Marcello Gioia , Elimi vini , and Magaddino . A privilege for our town , which is growing up in tourism , because t now is able to offer even local wine . I suggest to taste : sparkling wine Di Legami , Beringhieri Perricone , Petra di Bruca , the new cataratto Marcello Gioia , Elimi Vini Nero d ’ Avola and Merlot , Abbatello of Mater Soli , Grillo and Nero d ’ Avola of Magaddino . Next step for these winery will be the enotourism . An idea should be including Cmare into the national circuit “ Strade del vino di Alcamo , Erice and Monreale .

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