SB Storie Bizzarre SB N8 | Page 70

- non riusciamo a trovarlo. - La porta pneumatica della sala magnetica si aprì scorrendo. Castillo entrò e fece fuoco con la sua pistola; gli addetti all’arma, colpiti dal raggio regolato a bassa intensità, caddero a terra tramortiti. Lucido nella sua azione disperata, afferrò un’ascia dalla sezione antincendio e si avventò sulle tubazioni dell’energia. Colpi decisi e fendenti micidiali tranciarono anche i cavi più grossi, scintille divamparono ovunque. Alla fine tutto il sistema andò in crisi. Il capitano abbandonò l’ascia e trascinò fuori gli uomini svenuti. Prima uno e poi l’altro, richiuse in fretta la porta e si gettò a terra con loro aspettando l’esplosione. Ed esplosione fu. La struttura della corvetta vibrò forte per il boato, in plancia altre spie si accesero oltre a quelle già accese durante l’assalto con l’ascia. Fuori, nello spazio, le quattro scariche azzurre si interruppero di colpo e l’abbordatore, senza più guide, finì alla deriva. Attraverso il monitor interno il commissario urlò di rabbia. - Voglio sapere cosa diavolo è successo! Chi ha sbagliato pagherà! Non ebbe il tempo per una risposta. Procedendo per inerzia l’abbordatore finì contro il Conestoga, fracassandosi. Il commissario morì all’istante con tutti i suoi uomini, i corpi straziati per l’effetto atmosfera zero uscirono lentamente fuori. - È successo qualcosa, - disse esultante il pilota del cargo - le catene magnetiche si sono spezzate, possiamo fare il salto! - Qualcuno, su quella nave, ci ha dato un aiuto. - sospirò sot- 70