SB Storie Bizzarre SB N7 | Page 28

Le voci nella test a di Lozio Sarebbero infiniti i modi per iniziare a narrarvi la mia storia. Ho passato tanto, troppo tempo a cercare di trovare una causa ai miei problemi, un’origine alle mie vicissitudini, ma dovendo adesso nominarne una, posso affermare con certezza che tutto sia scaturito dalla mia arroganza. Sono seduto al tavolo di un ristorante con una avvenente ragazza, la donna della mia vita, come ho piacere di chiamarla. Gli occhi le brillano dalle lacrime per le troppe risate e, complice il bicchiere di vino appena bevuto, stenta a concludere la storia che ha scaturito in lei tanta ilarità prima ancora di arrivare alla parte divertente. La osservo e accenno un sorriso, ma in un attimo la sua espressione cambia: ha imparato a conoscermi fin troppo bene. - Come sei noioso! Fattela una risata ogni tanto! Le mie scuse servono a poco, il retaggio del mio passato mi perseguiterà per sempre. Per quanto possa aver riacquistato calma e tranquillità, non potrò mai liberarmi di quello che sono stato. Lei sa quanto io stia sinceramente cercando di cambiare, e ciò che mi salva è proprio la sua comprensione, dovuta a un affetto altrettanto onesto. Come farei senza la mia Silvia? Le è bastato un attimo di distorsione nella nostra empatia per percepire la mia distrazione. Una frazione di secondo che mi catapulta indietro nel tempo. È da quando avevo diciassette anni che ho smesso di presta- 28