SB Storie Bizzarre SB N5 | Page 35

cupidigia. L’alba del nuovo giorno si affacciò sul deserto. Janara era ancora sveglia quando Arrak preparò un cavallo per partire. - Vai via quindi, principe Caduto. Gli occhi rossi di Arrak brillavano come il sole che spuntava. La sua figura barbarica sembrava scolpita, con la luce rossa del mattino. - Non c’è più nulla qui per me, vagherò per questo mondo, in cerca delle mie radici. La Lupa scattò in avanti con i seni sodi che sobbalzarono. - Resta con me e farò di te il mio Re guerriero, e nel fuoco della battaglia distruggeremo chiunque si opponga a noi. -Non posso restare ma, se gli Dei vorranno, ci rincontreremo, forse come avversari, ma ci rincontreremo. Il destriero si impennò con le sacche da sella colme di provviste e Arrak cavalcò lontano. Un cavallo lo aspettava fuori dall’accampamento e il suo cavaliere riposava sdraiato sul dorso. Il prete guardò il Caduto avvicinarsi. - Il mio signore vuole che ti segua, e il suo servitore darà la sua vita per accontentarlo. - Vedremo. - un sorriso si dipinse sulle labbra dure del principe, entrambi scomparvero cavalcando tra la sabbia verso un destino, che sentiva per la prima volta nella sua vita, a portata dei suoi desideri. Fine. 35