SB Storie Bizzarre SB N4 | Page 55

di ordine e caos. - Cosa cambia, nonno? - Chiesero quasi all’ unisono i due pargoli. Ulrich sbuffò stancamente incolpandosi di non riuscire a trovar termini semplici da adoperare con i bambini e si grattò il mento con le unghie ben curate, - Dunque. - iniziò. - L’ordine è come il bene, ma è inteso come ordinato... - si concesse un istante per riflettere, - Come le vostre camerette, quando sono disordinate è male, quando sono ordinate invece è bene. Così è ordine e caos, il caos è male in quanto è difficile trovare un punto di riferimento mentre l’ordine è bene perché c’è un punto focale... - si interruppe mordendosi la lingua. - Punto focale vuol dire: punto di riferimento. - Io l’ avevo capito. - Annuì la bambina mostrando un sapiente sorrisetto. - Sta zitta. - L’ aveva rimbrottato l’ altro sentendosi stupido. - Buoni bambini. - Li aveva tranquillizzati l’ anziano mettendo entrambe le mani sulle teste dei nipotini e scompigliandogli i capelli - Ora che avete capito, lasciatemi spiegare. I due fecero si con la testa e seppur scambiandosi un’occhiata in cagnesco si posero in posizione d’ ascolto. - Lasar aveva combattuto al fianco dell’ imperatore e l’ aveva protetto custodendo lui stesso il sacro oggetto, che chiameremo reliquia, attirando così l’ attenzione del nemico sulla sua persona. Per sfortuna o per fato, quindi destino, accadde che la moglie del regnante perì poco dopo la battaglia durante l’ assedio alla roccaforte principale dell’ impero. – Trasse un profondo respiro e guardò nuovamente verso la moglie, i pochi raggi di sole che le toccavano le gote la impreziosivano sempre di più schiarendole la carnagione già nivea per quanto stressata dal passare del tempo - Il nemico prese la regi55