to da Lollordeth:
- Comandante, so che è pericoloso e forse potremmo mettere a
repentaglio l’ intera nave, ma chiedo di discutere della possibilità di una missione di salvataggio - Cioè, vuole che l’Auriga attraversi un’ atmosfera che mette fuori uso ogni apparecchiatura tecnologica, compresi i motori, gli
scudi e le armi? E se innescano le bombe? Non mi sembra che
sia un giudizio dato col cervello - Allora ascolti qualcosa di più razionale. Una navetta terrestre è
sul pianeta. Molto probabilmente l’ atmosfera l’ ha danneggiata
ma non completamente visto che il messaggio ci è arrivato. Ed
evidentemente questa sorta di “annullamento tecnologico” è solo
negli strati più esterni. Noi abbiamo sistemi ausiliari multipli e
indipendenti che possiamo attivare a scacchiera per superare il
pericolo. Il tecno Virus iniettato ci garantisce un’ adattabilità e
reazione del 600% ancora per 47 minuti. Adesso abbiamo tutte
le probabilità di passare l’ atmosfera con danni non irrimediabili. E inoltre, Comandante, quando quei barbari troveranno il
nostro pilota disperso, lo torchieranno fino all’ ultimo per carpire ogni serie di informazioni sul nostro conto. E quando torneremo, non avranno solo uno schermo passivo a difendersi dalle
nostre navi, ma magari dell’ artiglieria orbitale in grado di farci
a pezzi a centinaia e centinaia di migliaia di click - Hirsch, quante sono le possibilità di sopravvivenza in un‘ operazione di tal fatta? Stime precise, Ora! Le orbite di Hirsch rotarono all’ indietro per effetto del collegamento sinaptico, e venti secondi dopo:
- 38 e svariati decimali percento, Signore - Dannazione, è un niente. Filarch? - Comandante, non so nulla di operazioni militari, ma il Tecno
Virus si adatta molto in fretta e se ci integrassimo potremmo
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