mutazioni interne. Il DNA, così riassemblato e combinato, facilitava l’ impianto di protesi e funzionalità con cui la razza Umana aveva imparato presto a convivere. Il Virus aveva alterato irreversibilmente anche l’ecosistema terrestre, già profondamente
denaturalizzato. Forse era questa la nascita della Singolarità tanto annunciata nel millennio precedente?
Ad ogni modo, il Comandante aveva saputo sfruttare al meglio
le abilità di calcolo che la massa grigia, che aveva sostituito i lobi
cerebrali, gli concedeva. Questo gli aveva permesso di diventare, sin da Guardiamarina, uno dei più abili tracciatori di Rotta
che la Flotta possedesse, e anche ora che era al comando di un
Incrociatore pesante, era sua premura studiare la rotta insieme
ai più giovani ufficiali. Nessun calcolatore costruito dall’ Uomo
era in grado di processare con precisione assoluta la mole di informazioni necessarie a far muovere in tutta sicurezza una nave
spaziale verso un oggetto celeste. Certo, erano sufficienti per
lanciare sonde intorno a orbite già definite, guidare missili planetari o i viaggi di turisti sopra la ionosfera, ma i tempi di reazione necessari nello Spazio profondo dovevano essere minimie
nessun computer era dotato di tale controllo. Goofy, però, aveva
dotato alcune persone di capacità di calcolo e analisi mai possedute prima, rendendo di fatto superfluo ogni supporto esterno.
Da un punto di vista storico-tecnologico, aveva reso possibile i
viaggi nello Spazio.
Il Comandante trovava sempre stimolante il confronto con i
suoi giovani subalterni. Nonostante avesse maturato nel tempo
una certa impazienza e intolleranza, sapeva apprezzare un buon
consiglio a prescindere dalla persona o dal grado da cuiprovenisse e, suo malgrado, doveva ammettere che quello di Hirsch
era molto sensato. Così sensato che le tre ore concesse per la
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