SB Storie Bizzarre SB N1.0 | Page 65

Forse mi stanno osservando si disse. Forse sanno che non sono morto. Evitò di aprire gli occhi e rimase ad ascoltare. - Non era necessario eliminarlo - interloquì il dottor Mengele. - O almeno non subito. Qualcuno potrebbe insospettirsi. - - Perché? - rispose Fuchs sprezzante - Era solo un tirapiedi -. - Non un semplice tirapiedi, bensì l’attendente personale di Liebehen schel. L’Obersturmbannführer vorrà delle risposte. - - E noi gliele daremo - asserì Fuchs deciso. Non riuscì a bloccare un colpo di tosse, poi riprese: - Non temete, so che vi preoccupate della segretezza dei vostri esperimenti. - - Se fosse così dovrei preoccuparmi anche di voi - ribatté Mengele fissandolo intensamente. - Ne siete una prova vivente. Per la prima a volta a disagio in quella conversazione, Fuchs si toccò la benda che gli usciva dal colletto della divisa. - Mi avevate promesso … - - Suvvia, Fuchs - lo interruppe il dottore, con il suo solito sorrisetto mellifluo dipinto sul volto cordiale. - Non avete nulla da temere, dovrò solo farvi qualche altra iniezione. Siete un esperimento unico … e sarete in assoluto il primo vero Übermensch: il simbolo della razza superiore. - E gli altri deportati del blocco 10, le vostre cavie? - Non crederete che si tratti dello stesso siero? - - Non mi sembra che abbiate avuto risultati - argomentò Fuchs aggrottando la fronte. Ancora tosse, un paio di 65