per sempre! Un vento antico iniziò a soffiare sulla piazza alzando grasse nuvole di polvere, caricando l’aria rendendola satura, quasi la si
potesse tagliare.
- Il mondo finirà, Lui me lo ha detto. Le cavallette in Midwest
e la febbre gialla in Missouri erano i primi segni! Il Numu-Taibo punirà l’uomo per lo scempio dei suoi antenati! Il sangue di
Sand Creek vi macchia tutti! Forze ancestrali vi si rivolgeranno
contro ed io, il suo araldo, sarò la vostra condanna...! - sbraitò il
vecchio mentre il grosso boia incappucciato gli stringeva la corda al collo facendogli strozzare in gola le parole.
Scuotendo la chioma canuta e mostrando degli strani simboli
incisi nelle carni del viso urlò, come un richiamo primevo, verso
il cielo.
Dalla finestra del suo saloon, il White Dead, Jack il lesto guardava la scena con indifferenza.
La porta battente del locale si spalancò contornando di luce una
nera figura polverosa. L’uomo era alto e slanciato, con il fisico da
lupo indurito dalla vita all’addiaccio. La sua camminata parlava
di lui, mescolando la grazia di una pantera alla pericolosità di un
coyote, mentre gli speroni tintinnavano a ogni ritmico passo.
Sedendosi ad uno sgabello in fondo al bancone nell’angolo più
scuro della sala vuota, si scrollò la polvere dai vestiti da cercatore d’oro lanciando sulla spalla sinistra il poncho. Jack il lesto
tornò a guardare fuori dalla finestra.
- Era una giornata troppo bella, qualcuno doveva rovinarla. sorrise mentre automaticamente versava un whisky in un bicchierino venato di sporco. Poi con un gesto elastico lanciò il bicchiere facendolo scivolare su tutta la lunghezza dello squallido
bancone.
- Da quando non ci sono, le cose non sono per nulla cambiate 45