Alla fine la macchina riprese a parlare.
- Tu hai creato me, qualcuno ha creato te e per logica, anche me.
È ragionevole pensare che non ci abbia creato per distruggerci,
altrimenti seguendo un criterio più economico non ci avrebbe
creato affatto. Non capisco come si possa creare la vita per distruggerla, e non potendolo capire, non ucciderò. È l’unica ipotesi razionale. - Tu non devi capire! - sputò Powell - Sei una macchina, sei stato
creato per distruggere! - Io sono quello che sono e lo avete voluto voi. In ogni caso sono
anche più intelligente di voi, perciò vi dico che è irrazionale distruggere la vita, è contraddittorio quello che dite, è stupido. Se
è per questo che mi avete dato la vita, non sarà per questo che io
vivrò. La conversazione è finita. –
Gerico non comunicò più né con Powell né con suo padre. Mise
prima in sicurezza il suo cuore, evitando che qualcuno potesse
spegnere o danneggiare qualche suo circuito. Poi spense tutte le
macchine belliche del pianeta, distrusse tutti gli impianti di produzione, prese il controllo di ogni postazione militare, inibì tutte
le armi presenti sulla faccia della terra. Powell però, con l’aiuto
del presidente, attivò una vecchia testata nucleare non digitalizzata e nuclearizzò il cuore di Gerico. Hal morì nell’esplosione, non voleva abbandonare suo figlio. Così finalmente cinesi,
americani e tutti gli altri, molto sollevati, poterono riprendere a
massacrarsi alla vecchia maniera.
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