za? Chi, meglio dell’uomo allora, può avere occhi per osservare,
orecchie per ascoltare, mani e volontà per agire?
Non possono benissimo essere, tutte queste mirabili qualità, fonte di Male?
Perché ripeto che il male è intrinseco in noi e solo entrando in
confidenza con lui possiamo scongiurarlo: se vuoi scontentarlo,
assecondalo!
Io ho scoperto un modo tutto mio per sconfiggerlo.
Ho imparato a vedere il Male in me, a plasmarlo psichicamente
in aberranti Mostruosità; poi, non con rosari e preghiere, ma con
pennelli e spray, io caccio questi Mostri, li esilio dall’incorporeo
della mia Mente alla palpabilità di un muro, quelli non sono più
Mostri ma Idoli, non hanno occhi per studiare le loro vittime,
non hanno orecchie per godere dei loro pianti, non hanno mani
e volontà per far del male a nessuno.
Se non impariamo ad esternare il Male, diventeremo noi il loro
vettore, i loro occhi, orecchie, mani e volontà!
Voi, che tanto mi additate, non avete trovato alcun modo per
cacciare il Male in voi?
Non vi rendete conto che, con questa mia permanenza in cella,
avete saziato la loro volontà pervertita?
È un essere umano che può usare una pistola per uccidere un
suo simile, non un disegno impresso in un muro.Questi non
sono Mostri, ma idoli, rappresentazioni sorde di un Male ormai
scongiurato.
E allora vi siete resi conto chi sono i Mostri che ballano? Ve ne
siete resi conto?
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