la prima volta.
Si lavò, trovò dei vestiti polverosi e li sciacquò per poi
indossarli ancora fradici. Adorava la sensazione sul corpo.
Esplorò casa per trovare qualcosa da mangiare. Se della
semplice acqua era così, figurarsi del cibo!
Fu una ricerca molto infruttuosa perché era tutto scaduto;
effettivamente era più che comprensibile,erano quindici
anni che viaggiava con la TM.
Diciotto ottobre, tre mesi prima, era stato il suo compleanno;
ingollò altra acqua scivolosa per festeggiare.
Aveva una specie di prurito al petto che non voleva sparire.
Si tolse la maglia e si guardò nello specchio: sembrava tutto
normale. Vide che aveva un sorriso da ebete che gli squarciava
il viso. Non riusciva a toglierlo, ritornava sempre. Strano,
dopo l’ira iniziale, ora era felice come un cane in un cimitero
di tombe scoperte eppure non riusciva ad identificare quella
sensazione.
Dato che la corrente abbondava si collegò al “Compendio delle
sensazioni e delle emozioni umane”, posizionò gli elettrodi
sulle tempie e un piccolo casco sulla testa poi la macchina
iniziò tosto a faticare. Il responso era che l’emozione era
formata da gioia ed orgoglio, ma nient’altro.
43