Infidus tratta un tema molto più crudo, ed il nostro scopo era
quello di creare un film realistico, quasi documentaristico sulla
vita criminale della periferia Romana. Sarebbe stata una pessima
idea doppiare il film in Inglese, cosa che avrebbe rovinato completamente l’atmosfera ed il “realismo” del film, che speriamo di
aver trasmesso a pieno.
(SB): Il vostro primo videogame Death Cargo adesso verrà sostituito dal nuovo GoreBreaker, che come costatiamo dal sito,
sarà il gioco che avreste sempre voluto realizzare. Death Cargo
ricordava, sia come realizzazione che come dinamiche, il primo
Mortal Kombat. Cosa cambierà in questa nuova incarnazione e
cosa avete in mente per futuri prodotti su questo gioco?
(NECROSTORM): Gorebreaker sarà praticamente un’evoluzione di DeathCargo, sia nel comparto gameplay che in quello
grafico/sonoro, e sarà generalmente molto più fedele allo spirito
dei primi Mortal Kombat. C’è da ricordare che questo salto qualitativo è stato possibile solo grazie al nuovo budget ottenuto dalle
vendite di Death Cargo, molto superiori alle nostre aspettative
grazie alla “Scam campaign”. Gorebreaker e tutti i suoi DLCs saranno gratuiti per tutti i clienti che hanno acquistato DeathCargo, inoltre metteremo in commercio una serie di lungometraggi
ispirati alla storia del videgioco, realizzati in co-produzione con
diverse società statunitensi. Il primo film della serie: The Mildew
from Planet Xonader, sarà rilasciato prima della fine del 2015.
(SB): Ultima domanda: dal sito vediamo due film in lavorazione, uniti a una serie di cartoon brevi ed emoticons da scaricare.
Cosa ci riserva il futuro di Necrostorm?
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