SB Storie Bizzarre SB 1.4 | Page 39

disadattati, oggi… Fate presto…!>> Senza opporre alcuna resistenza, Kiro lasciò che la sua stanza fosse messa a soqquadro, le sue cose impacchettate e pronte per essere esaminate dagli esperti del Ministero che da anni cercavano di redigere una mappa psicologica degli hikikomori in base agli elementi forniti dagli stessi autoesiliati sottoposti a recupero coatto. L’impero di solitudine e silenzio, il deserto delle relazioni umane, il rifugio di Kiro era stato espugnato da quelle stesse forze sociali che, anni addietro, avevano contribuito alla realizzazione del disadattamento di migliaia di giovani giapponesi, e anche molti adulti, in nome di un forzato progresso. E ora quelle stesse istituzioni governative cercavano di porre rimedio agli errori culturali e sociali degli anni passati con una bella legge repressiva studiata all’uopo. I legislatori amavano parlare di “legge umanitaria”, ma in realtà si trattava dell’ennesima toppa legislativa di un governo che non avrebbe mai rinunciato al prioritario progresso tecnologico dell’amata patria. Mentre veniva gentilmente invitato a salire sull’auto del Dipartimento, Kiro percepì una strana sensazione sulla propria pelle, quasi un sottile dolore che in modo graduale stava diventando insopportabile, subito dopo essere uscito di casa, scortato dai tre poliziotti: erano i tanto temuti raggi solari che riprendevano il loro lavoro, interrotto quasi quattro anni prima, sull’epidermide di Kiro. Degli speciali occhiali da sole forniti dalle autorità avrebbero impedito seri danni alla retina e un medico era pronto a intervenire con un’ampia gamma di sedativi nel caso in cui dei comprensibili attacchi 39