MARKETING
Per risultati migliori
con i suoi clienti non direttamente ma attraverso strumenti terzi in grado anche di raggiungere più interlocutori nello stesso momento , come accade con i mass media o le piattaforme web . I mezzi di comunicazione possono essere poi controllabili e non controllabili . I mezzi di comunicazione controllabili sono quelli scelti , strutturati e gestiti dalla nostra azienda . Quelli non controllabili sono quelli che parlano della nostra azienda pur non essendo scelti , gestiti e strutturati da noi , come per esempio il comune passaparola o le recensioni pubblicate online . In questo caso l ’ aspetto importante è sapere gestire in modo equilibrato tutte le tipologie di mezzi di comunicazione che l ’ azienda ha a sua disposizione ovvero quelli personali controllabili , quelli personali non controllabili , quelli impersonali controllabili e quelli impersonali non controllabili . Troppo spesso infatti la struttura della comunicazione aziendale è focalizzata solo su alcuni strumenti rispetto a tutti quelli che potrebbero essere utilizzati e altrettanto spesso si fa troppo affidamento sul passaparola dimenticando che , pur essendo uno strumento molto efficace perché personale , potrebbe rivelarsi altrettanto pericoloso perché non controllabile da noi .
IL MESSAGGIO Cosa vuole ascoltare il cliente ? Cosa gli interessa veramente ? È il prodotto che gli interessa oppure il beneficio che quel prodotto può favorirgli ? La corretta strutturazione del messaggio può decretare il successo dell ’ intero sistema di comunicazione e la validità di quest ’ ultimo non è tanto legata alla sensazionalità di quanto si comunica , ma alla sintonia che c ’ è tra ciò che si comunica e la reale utilità che la nostra proposta commerciale è in grado di apportare al cliente , sia esso un cliente privato o un cliente professionale . Ecco che , per esempio , la grande maggioranza dei contenuti della comunicazione delle aziende , sia essa veicolata con mezzi personali , i venditori , o con mezzi impersonali , web e media , si concentra nel trasferire al cliente informazioni tecniche quando il cliente vorrebbe invece vedere tradotte quelle caratteristiche tecniche in benefici concreti , utilizzabili e fruibili quotidianamente . Ed è questo il principale ruolo a cui deve essere chiamata a fare fronte un ’ agenzia di comunicazione .
LA FONTE Ci si è mai chiesti chi decide della nostra comunicazione aziendale ? Molto spesso , quando si decide di sviluppare e dare il là ad iniziative di comunicazione , ci si rivolge e ci si affida ad agenzie di comunicazione esterne all ’ azienda . È una scelta sicuramente corretta , soprattutto negli ultimi anni in cui si sono sviluppati e perfezionati tantissimi strumenti che , per funzionare al meglio , hanno bisogno di essere monitorati e aggiornati praticamente ogni giorno . Si rischia però in questi casi di delegare completamente a terzi non solo l ’ operatività dell ’ azione di comunicazione , ma anche i contenuti della stessa . Quante volte accade che una pubblicità pur ben strutturata non faccia ricordare il prodotto , oppure che un sito web sia graficamente eccellente ma scarsamente in grado di trasferire corrette informazioni sull ’ a- zienda , per non parlare di molte campagne social non in grado di coinvolgere la corretta clientela di riferimento ? In questo caso il problema sta nella corretta interpretazione dei ruoli della fonte del messaggio . Non si può lasciare completa libertà di azione alla propria agenzia nello strutturare la nostra comunicazione aziendale , ci deve essere in azienda chi sa dare le giuste informazioni e i corretti spunti a tali professionisti esterni . La migliore fonte della comunicazione aziendale dovrebbe quindi essere composta da un team di professionisti sia interni che esterni all ’ azienda in grado di dialogare ognuno per la propria competenza . I primi sapendo illustrare mercati di interesse , segmenti di clientela a cui si punta e obiettivi concreti di vendita ; i secondi in grado di individuare per la specifica realtà aziendale i corretti messaggi e gli adeguati strumenti di comunicazione . In questo modo si favorisce il reale obiettivo di un sistema di comunicazione che funziona , ovvero fare sì che il destinatario decodifichi chiaramente ed efficacemente il messaggio codificato dalla fonte , in modo da favorirne il ricordo , la metabolizzazione del contenuto e una conseguente reazione da parte del cliente , come per esempio un contatto con l ’ azienda e il conseguente acquisto . L ’ utilità di calibrare con attenzione il sistema di comunicazione aiuta anzitutto a sapere condurre e ripetere una campagna o un ’ attività di successo , ma anche a sapere individuare con maggiore facilità le ragioni per cui alcune iniziative nate con le migliori premesse non riescono a fare conseguire i risultati sperati .
42 Luglio | 2023