L ’ intervista
Stella Gubelli
consapevolezza che a dei costi-investimenti in ottica di sostenibilità corrispondono delle opportunità in termini di attrattività sul mercato . Se le aziende mancano all ’ appuntamento con la sostenibilità il rischio è perdere clienti , opportunità di mercato , nonché vedere sfumate le possibilità di accedere a finanziamenti tout court o a tassi agevolati .
Le aziende devono avviare un percorso strategico per arrivare alla sostenibilità che porti risultati concreti di medio periodo e consenta di rispondere positivamente alle sollecitazioni . Quali le basi di partenza per una piccola-media impresa ? Sicuramente bisogna partire da quello che l ’ azienda è . In prima battuta , il consiglio è : fate emergere tutto quello che già fate , tutte le iniziative presenti che possano essere declinate in termini di sostenibilità . Un esempio classico : spesso accade che un ’ impresa implementi processi di efficientamento produttivo al solo scopo di risparmiare , senza pensare che questo abbia un risvolto anche in termini di sostenibilità . Preso atto di questo , inizia una nuova era . Ma guai a snaturarsi ! Le aziende devono preservare le loro caratteristiche mentre cercano una direzione che risponda alle sollecitazioni provenienti dall ’ esterno , dal mercato . È importante non cadere nel rischio di inseguire risposte legate alle richieste contingenti del cliente . È fondamentale , invece , avere una propria direzione , una chiara strategia . Come primo passo è consigliabile effettuare una mappatura interna delle buone pratiche già in atto e , successivamente , trovare una direzione che sicuramente assecondi i trend di mercato ma parta dalle proprie peculiarità .
Quali motivazioni devono spingere le scelte sostenibili delle PMI ? Oggi la sostenibilità è una condizione di mercato indispensabile per il futuro di un ’ impresa , che ne influenza la capacità di sopravvivere . E ciò è quello che emerge quando ci si confronta con gli imprenditori . Se non si intraprende questa strada il rischio è perdere quotidianamente competitività ed essere estromessi dal mercato .
La sostenibilità non è un concetto applicabile solo all ’ ambiente , ma deve coinvolgere anche gli aspetti sociali ed economici . Quali sono le principali pratiche sostenibili adottate dalle PMI italiane ? Per il loro modo di fare business , la vicinanza alle comunità locali e il loro essere radicate nel territorio , le PMI italiane mettono in atto molte iniziative orientate alla sostenibilità . Spesso senza rendersene conto . Un ambito di intervento riguarda sicuramente la dimensione interna e il rapporto con i dipendenti : nelle PMI il rapporto diretto tra proprietà e collaboratori permette di avviare molto rapidamente progetti a tutela delle esigenze dei lavoratori , dal welfare , alla conciliazione tempo lavorativo-tempo libero e così via . Un altro ambito di incidenza è la comunità locale . Non ho mai incontrato imprese di piccole o medie dimensioni dissociate dal contesto in cui operano : qui è centrale la figura dell ’ imprenditore , che conosce il territorio e può lanciare iniziative ad hoc mosse dalla propria passione e dalla volontà di contribuire al miglioramento del territorio in cui vivono lui e la sua azienda . Su questo fronte , analizzando gli impatti ambientali , sono molte le aziende del nostro Paese che lavorano sull ’ economia circolare tanto che , secondo studi recenti , l ’ Italia è tra i Paesi più performanti in questo campo . Infine , tra le pratiche sostenibili adottate dalle PMI italiane non si può non citare la responsabilità di prodotto , spesso un fattore cardine della loro competitività legata a un ’ alta qualità dello stesso , dalla cura nei processi produttivi alla selezione delle materie prime fino all ’ attenzione alla salute dell ’ utilizzatore .
La riflessione strategica è l ’ attività che consente di arrivare alla definizione degli obiettivi di sostenibilità di medio periodo . Ma come si deve procedere ? Si fa una fotografia istantanea dell ’ azienda , si valutano i trend di mercato e si invita la stessa a esplorare le tre dimensioni della sostenibilità ( ambientale , sociale e di governance ) per identificare gli ambiti di maggiore impatto e le tematiche più attinenti al proprio business e al territorio in cui opera . Questo è il percorso da affrontare , che ha ben poco di astratto , a differenza di ciò che si è soliti pensare quando si parla di sostenibilità . Lasciatemi ora sfatare un altro falso mito : si pensa che la sostenibilità tocchi solo le grandi imprese , ma non è così . Questo tipo di percorso può essere sviluppato anche in una piccola o media azienda , adeguandosi al suo modello di funzionamento e disegnando soluzioni ad hoc per le loro dimensioni e strutture organizzative .
In ambito finanziario si stanno sviluppando modelli di valutazione sempre più articolati che integrano indicatori di rischio e di performance specifici e permettono
34 Giugno - Luglio | 2022