Inforrmazione dalle aziende
Deltamax
Testimonianze importanti
Tra le voci di investimento più importanti nei bilanci di Deltamax spicca indubbiamente quella relativa all ’ attività di ricerca , fondamentale per aumentare il portafoglio delle soluzioni a disposizione ma anche per migliorare le performance dei prodotti esistenti , per soddisfare clienti sempre più esigenti
N el corso degli ultimi 15 anni , analizzando i dati raccolti dai clienti , l ’ azienda si è accorta come molti dei difetti che causano lo scarto delle lastre siano da imputare al processo di produzione del vetro : bolle e inclusioni , definiti anche difetti strutturali , non possono infatti essere riparati , né tantomeno essere presenti nei vetri da consegnare al cliente finale . “ Identificare dei difetti strutturali nelle ultime fasi del processo di produzione significava scartare vetri già tagliati , movimentati , molati , sprecando così costi per energia elettrica , utensili e manodopera , nonché ricominciare da capo l ’ intero ciclo produttivo ”, sostiene Nicola Marcantonelli , Operation Manager di Artigianvetro . “ L ’ utilizzo dello scanner GlassInspector ci permetteva di identificare difetti prima dell ’ accoppiamento del vetro , ma rifare la lastra scartata causava inefficienze produttive . Per questo motivo il nostro obiettivo era quello di anticipare il controllo il più possibile a monte della produzione ” spiega Matteo Marzadro , Responsabile Qualità di Vetrosistem . “ Negli ultimi anni i nostri clienti sono diventati sempre più esigenti , sia dal punto di vista qualitativo che per quel che riguarda le tempistiche di consegna , sempre più strette per aumentare al massimo l ’ efficienza delle proprie linee di produzione . Ogni scarto in linea comporta quindi dei rallentamenti che hanno effetti a catena , con disallineamento dei programmi di produzione e consegna ”, chiosa Massimo Imbrioscia , Responsabile Produzione di Predari Vetri . Deltamax ha quindi cominciato a pensare se fosse
possibile anticipare il rilevamento dei difetti , arrivando magari a monte del processo produttivo . Il problema più importante , dal punto di vista tecnico , era analizzare l ’ immagine di un vetro non lavato , cosparso di lucite , distinguendo quest ’ ultima dai veri difetti presenti sulla lastra .
LA METODOLOGIA BREVETTATA L ’ importante lavoro del team Deltamax ha portato all ’ i- dentificazione di una metodologia , poi brevettata , che permette di garantire l ’ affidabilità della soluzione proposta , oggi capace di distinguere tra difetti interni al vetro ed elementi presenti invece sulla sua superficie . Tale metodologia ha permesso a Deltamax di sviluppare OPT , sistema che oggi viene utilizzato con soddisfazione da alcuni dei clienti più attenti all ’ innovazione . Il sistema OPT analizza le grandi lastre nel loro passaggio dalla caricatrice al banco di taglio , rilevando le non conformità e valutandole sulla base dei parametri definiti dall ’ utente : viene quindi realizzata una mappa dei difetti , poi inviata al banco di taglio per potere essere mostrata all ’ operatore o utilizzata per una riottimizzazione automatica del piano di taglio . “ Chiaramente c ’ è un minimo rallentamento a monte del processo per riottimizzare il piano di taglio in base ai difetti rilevati , ma di contro si guadagna moltissimo in termini di riduzione degli scarti in linea ”, spiega Nicola Marcantonelli di Artigianvetro . Notevoli vantaggi anche per Matteo Marzadro di Vetrosistem : “ L ’ impatto sul ciclo produttivo si nota subito : la linea riesce a produrre in maniera molto più continua
24 Aprile-Maggio | 2023