RIVISTA DEL VETRO Ottobre 2025 | Page 75

biente; utilizzo razionale delle risorse. Parallelamente è stato eseguito uno studio degli spazi lavorativi basato sui principi di Activity Based Working per avere la possibilità di usufruire di diverse tipologie di spazi in base alle specifiche attività e tenendo conto soprattutto dell’ impatto sociale e del valore economico.
L’ ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE In considerazione che la riqualificazione dell’ edificio dovesse inglobare un intervento più ampio comprendente anche lo snodo di Piazza Raggi e il ruolo che assume nel sistema di connessione dei flussi urbani, il piano terreno / rialzato è stato assunto a funzione mista pubblico-privata. È stato suddiviso con apposite aree separate sia luogo di passaggio per collegare la piazza con la fermata della metropolitana Brignole adiacente all’ edificio attraverso un sistema di scale mobili e ascensori pubblici, sia zona di accesso all’ a- trio di ingresso per gli uffici dei dipendenti. Un’ organizzazione che ha implicato la sopraelevazione di un piano di edificio come consentito dagli strumenti urbanistici vigenti. L’ accesso ai piani superiori dal parcheggio avviene tramite ingressi a controllo elettronico per lo staff direzionale, mentre l’ ingresso di servizio è situato a nord-ovest. Il piano primo con separazione tra spazi pubblici e per i dipendenti ospita salone utenti, sala convegni e museo con accessi dal piano sottostante oppure direttamente dalla metropolitana sul fronte sud dell’ edificio. I piani superiori che accolgono solo le funzioni interne all’ azienda sono organizzati in open space e uffici singoli, sale riunione e per lavoro in team, corner per risorse esterne, locali servizi. Al piano secondo in particolare sono presenti anche l’ area fitness, la buvette comune con accesso dalle scale ma con appositi percorsi separati, il collegamento di emergenza esterno. Il piano quinto è riservato agli uffici direzionali, mentre il sesto al ristorante aziendale, buvette direzione, locali tecnici.

NUMEROSI GLI AMBITI PROGETTUALI PRESI IN CONSIDERAZIONE CON L’ OBIETTIVO DELLA CERTIFICAZIONE NZEB

IL PROGETTO
PROGETTISTI MANDATARI: EP & S Engineering Project & Service PROGETTO ARCHITETTONICO: NO. T Architetti Associati PROGETTO PREVENZIONE INCENDI: ing. Antonio Edmondo Corbo GEOLOGIA: Studio Scaglia REALIZZAZIONE SISTEMI DI FACCIATE: Se. pa. m, Technologica( Sermeca, Gruppo Bonofiglio) REALIZZAZIONE SCHERMO SOLARE A“ VELA”: Carpenteria Mario Bertero SISTEMI: T. T AWS 75 BSHI, FWS60, AOC60, Schüco VETRI: AGC Flat Glass Italia FORNITURA VETRI: La Tecnica del Vetro, Bivetro
I SISTEMI TECNOLOGICI DELLE FACCIATE Il nuovo involucro dell’ edificio è stato l’ elemento determinante per la riqualificazione complessiva, in quanto rappresenta il sistema energetico-architettonico-costruttivo che riduce le sollecitazioni termiche ed acustiche particolarmente gravose, le forti sollecitazioni dinamiche( vento, neve, pioggia) e l’ impatto ambientale garantendo elevati livelli di efficienza energetica mediante tecnologie innovative e sostenibili. Involucro che è caratterizzato da tecniche costruttive differenziate per adattarsi all’ immagine, all’ esposizione e all’ inserimento urbanistico, ma tale da garantire la riduzione dei carichi termici e frigoriferi sull’ edificio che è differenziata sui quattro fronti principali a seconda dell’ esposizione. Le aziende che si sono avvicendate, con esiti diversi, nel corso dei lavori sono state: Sermeca, Gruppo Bonofiglio e Technologica con il completamento di Se. pa. m per quanto riguarda la pelle esterna delle facciate a doppia pelle. Per buona parte del fronte aggettante sulla stazione Brignole, esposto a sud-ovest, è stata realizzata una facciata continua con vetri ad alta trasmissione luminosa per offrire elevati livelli di luce naturale negli ambienti interni, schermati da un filtro solare fisso che forma una grande“ vela” per garantire il controllo della radiazione solare e la protezione dall’ abbagliamento. Lo schermo solare, elemento architettonico di forte impatto visivo realizzato da Carpenteria Mario Bertero, è costituito da pannelli che sono stati aggregati in modo da rendere meno rigida la superficie e creare, a seconda della luce delle diverse ore della giornata, un gioco di chiaroscuri e di ombre per la differente quantità riflessa. Effetto
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