E rmetica è“ una chiusura che impedisce qualsiasi passaggio di fluidi tra ambienti separati dalla chiusura stessa”, quindi l’ idea di“ ermeticamente sigillato” si scontra con le caratteristiche fisico-chimiche dei polimeri usati per la sigillatura che sono, in qualche misura, permeabili sia ai gas che all’ umidità; la permeabilità è inoltre influenzata dalle variazioni delle condizioni ambientali( pressione, temperatura e umidità).
COME SI VERIFICA LA DURABILITÀ DELLA VETRATA ISOLANTE Secondo la norma EN 1279-1:2018 una vetrata isolante che rispetta i criteri di durabilità previsti ha una aspettativa di vita utile di 25 anni( al riguardo leggete il mio articolo Vetrate isolanti: durabilità, vita utile e garanzia, RDV 4 / 2025); questa aspettativa viene valutata mediante prove che mirano a mettere alla prova l’ integrità dell’ assemblaggio: 1) Misura della penetrazione di umidità dopo invecchiamento di 56 cicli di 12 ore( da-18 ° C a + 53 ° C con u. r. > 95 %) + 1176 ore a + 58 ° C con u. r. > 95 %. Limiti di norma: I % medio < 20 %; nessun valore > 25 % 2) Misura della velocità di perdita di gas dopo invecchiamento di 28 cicli di 12 ore( da-18 ° C a + 53 ° C con u. r. > 95 %) + n. 4 settimane ciclo continuo(+ 58 ° C con u. r. > 95 %). Limiti di norma: L i, av
≤ 1,0 %; nessun valore > 1,20 %; C % > 85
In entrambi i casi le esposizioni ai cicli di invecchiamento avvengono in condizione“ peggiorativa”, ovvero senza alcuna protezione ai bordi della vetrata isolante.
BILANCIAMENTO DELLA PRESSIONE VS CRITERI NORMATIVI Immaginate ora di dovere bilanciare la pressione interna della vetrata isolante per evitare flessioni delle lastre con conseguente distorsione, stress al bordo con aumento della permeabilità dei sigillanti e / o rottura delle lastre stesse; per arrivare al vostro scopo create un’ apertura mettendo in comunicazione la cavità della vetrata con l’ esterno andando a demolire la definizione di vetrata isolante e del concetto stesso di“ ermeticità”; questo lo potete attuare con uno degli accessori che trovate in vendita sul mercato. La vetrata isolante sulla quale avete attuato la connessione tra cavità e atmosfera esterna sarà ancora funzionante e durevole, risponderà ancora ai criteri normativi, avete ancora l’ obbligo del rispetto di questi criteri? La risposta è sì, il prodotto deve rispondere sempre ai criteri di norma, ma con alcuni distinguo dati dall’ European Assessment Document EAD 300031-00-0404- Vetrate isolanti con compensazione della pressione, pubblicato nell’ Official Journal European Union( OJEU, ovvero la Gazzetta Ufficiale dell’ Unione Europea) il giorno 14 novembre 2024. Il documento di valutazione europea( EAD) stabilisce i requisiti per la valutazione delle prestazioni delle unità di vetrocamera( IGU) che non rispondono quindi alla definizione di“ ermeticamente sigillate ai bordi”, poiché integrano elementi di compensazione della pressione atmosferica( detti PEE-Pressure Equalization Elements) che permettono il bilanciamento della pressione tra l’ interno della camera e l’ ambiente esterno. Il documento di valutazione europea, che può essere adottato da un TAB( Technical Agreement Body, organismo di valutazione tecnica) ai fini dell’ ottenimento di un ETA( European Technical Assessment, valutazione tecnica europea), considera una aspettativa di vita utile di 10 anni una volta che la vetrata con sistema di compensazione è installata; naturalmente questa è solo una previsione sulla base di situazioni ragionevoli, condizioni gravose possono senz’ altro cambiare questa aspettativa.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL SISTEMA CON COMPENSATORE
• Le IGU sono forate e dotate di uno o più elementi di compensazione.
• Il dispositivo è inserito all’ interno della cavità del distanziatore o ne attraversa completamente le pareti.
• Solitamente i dispositivi sono visibili sul bordo esterno della vetrata.
• Il sistema risulta intenzionalmente aperto alla pressione atmosferica e dovrebbe offrire un certo grado di controllo sulla permeazione di gas e umidità tramite l’ apertura.
PRESTAZIONE CHIAVE: TEMPO DI EQUALIZZAZIONE DELLA PRESSIONE- τ PES L’ EAD prevede la possibilità di dichiarare, come prestazione essenziale per questo tipo di IGU, la costante temporale di equalizzazione della pressione interna con quella esterna( τ _ peq), calcolata secondo la seguente formula: τ _ peq, calc = V peq
/ ϕ⋅ ϕ⋅n PEE
⋅C PEE, C
⋅p 0
• V peq
: volume della camera( litri)
• ϕ: coefficiente di correzione( EN 16612)
• n PEE
: numero di elementi di compensazione
• C PEE, C: coefficiente di portata d’ aria del PEE( l /( s · Pa))
• p 0: pressione atmosferica standard( 1013 hPa)
Il valore di τ _ peq viene poi arrotondato a una scala di-
49