Rivista Cultura Oltre - 6° numero - Giugno 2019 Rivista Cultura Oltre - 6° numero -Giugno 2019 | Page 22

Giulia si svegliò a mezzogiorno sotto le prime gocce di pioggia. Il cielo dopo un breve periodo aveva iniziato ad oscurarsi di nuovo celandosi dietro nubi nere, cariche di funesti presagi. Con fatica si alzò e rientrò in casa. Dette uno sguardo al telefono, vedendo la luce delle notifiche delle chiamate. Era il suo ufficio all’AISI che insistentemente l’aveva cercata. Spinse il tasto per richiamare con un gesto automatico della mano, privo di coscienza. “Pronto dottoressa? Dottoressa è lei?” La voce della sua assistente era molto agitata. “Si Paola mi dica cosa c’è.” “Dottoressa è arrivato un pacco. Non lo abbiamo aperto. È indirizzato a lei. Ho chiamato gli artificieri, non mi sono fidata…” “Come??? Mica è la prima volta che mi arriva un pacco. Paola che suc- cede.” “Dottoressa ha ragione, ha ragione, ma dopo il biglietto… ecco io non mi sono sentita tranquilla.” Giulia mentalmente ripercorse la notte precedente. “Sì Paola hai fatto bene. Tra un paio d’ore arrivo in ufficio.” “Dottoressa tra un’ora mi dovrebbero consegnare i risultati sull’im- pronta.” “Bene, così vedrò anche quelli. Avvisi il capitano De Marchi e gli dica di venire in ufficio da me.” “Dottoressa io stamattina la chiamavo anche per quello. Il capitano ha avvertito che oggi non sarebbe stato reperibile. Impegni di fami- glia.” “Cosa??” Il dragone di Giulia si era risvegliato in tutto il suo violento vigore. “Ma quale cazzo di famiglia che non ne ha???” “Dottoressa io…” Giulia non vedeva più nulla. “Lo chiami Paola. Se necessario chiami il suo superiore. Chiami il Co- mandante Generale, il Ministro, il Presidente. Chiami chi diavolo vuole! Il capitano De Marchi deve essere da me in ufficio alle quattor- dici e trenta in punto!” Così dicendo il dragone attaccò il telefono. I Servizi di Sicurezza avevano diverse sedi. Una era quella principale, poi ve ne erano altre quattro con differenti mansioni mimetizzate più o meno bene nella città. Giulia aveva il suo ufficio vicino a via Cavour, quasi a ridosso del Viminale. 21