Rivista Cultura Oltre - 5° numero - Maggio 2019 5° numero - Maggio 2019 | Page 10

manenza di un mondo gerarchizzato, in cui la volontà di vivere si con- danna a non esser mai altro che volontà di potenza. La volontà di po- tenza diventa il nuovo progetto di politica, Cosi il nazismo (che soste- neva la volontà della storia) è la logica nietzschiana all’ordine della storia. Così l’autorità aristocratica sopravvive in una forma parodistica dell’Illuminismo, come una smorfia d’agonia. Marx, Freud, Stalin, Heidegger, Sartre, sono i bei figli dell’Illuminismo. La divi- nizzazione della produzione di Marx, il fisicali- smo di Freud, la fine nell’autorità di Stalin, il «la poesia mistica e quasi buffonesca» di Heidegger, e le «asinerie esistenziali» di Sartre sono prodotti dell’Illuminismo. Il dogma dell’Illuminismo era: Forte è lui che si chiama le cose. La raffinata eleganza stilistica dell’Illumini- smo diventerà il patto per il futuro. Cosi i nuovi papi della cultura organizzano una sorta di distributore automatico di spiegazioni pre- confezionate e di sentimenti controllati. Jacques Marie Émile Lacan, Bernard – Henri, Lévy, Raphael e André Glucksmann, Slavoj Žižek, Murray Bookchin, Michael Albert, ecc, respirano la vera perdita del pensiero, e disegnano ancora colombaie dell’Illuminismo. Ricordano una vecchia che si trascina in ginocchio sulla salita stringendo in mano la Bibbia dell’Illuminismo. Il necromante Lacan dopo Massimo Confessore e Agostino d’Ippona parla di desiderio come un teo- logo postmoderno e organizza una nuova teologia del Desiderio mistico. Descrive il desiderio come “vita immortale, vita incomprimibile, vita che non ha bisogno di alcun organo, vita semplificata, e in- distruttibile”. (C’est la libido, en tant que pur insti- nct de vie, c’est-a-dire de vie immortelle, de vie irrépressible, de vie qui n’a besoin, elle, d’aucun organe, de vie simplifiée et indestructible, La- can, Le Séminaire XI, p, 180). Bernard – Henri Lévy, verso una filosofia “frahionables” o un marke- ting della filosofia. Nel libro con titolo “Fiducia nell’intelligenza, lo spirito ebraico”, Bernard – Henri Lévy scrive: “Nulla di quello che ho fatto l’avrei fatto se non fossi stato ebreo”.Lavora con un Project for a New American Century, come André Glucksmann. André Gluck- smann, nel 2009, l’ex maoista ha scritto un fondo Le Monde in difesa dell’intervento genocida di Israele contro Gaza: «Israele ha il diritto di 9